Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] attenzione non sfugge che il rispetto che ho per la legittima Chiesa cattolica è tanto grande, da non volere che lasciate Roma 1968, pp. 531-532; Storia giuridica di Roma. Principato e dominato, a cura di N. Palazzolo, Perugia 1998, pp. 259-270. ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] della dinastia Ming.
Il mito di fondazione della Tiandihui, peraltro, adombra il principio menciano del 'mandato dal Cielo', risalente al III secolo a.C. e accettato da tutte le società segrete, che legittima l'esercizio del potere imperiale ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] e di Salandra di portare il paese all’intervento armato. Si trattò all’inizio di un’adesione dettata più dal principio queste formazioni e proprio una tale influenza garantiva e legittimava la presenza partigiana agli occhi della popolazione. Dati ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] a un livello superiore, fondando la legittima possessione della potestas gladii materialis nel passo evangelico di Luca 22,35-3851. La risposta di Sigonio, che contestava in modo netto il principio autoritativo del passo evangelico, svelava l ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] scritto una lettera all’imperatore contenente tutti i principi della dottrina sui quali intendeva istruirlo, e dai pericoli esterni, dall’altro ha aperto la strada alla legittimazionedi aberrazioni interne e ha esposto la Chiesa al contagio con i ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] a un disegno dilegittimazione dell’imperatore contemporaneo che passa per l’affermazione di una continuità ‘ereditaria’ costantiniana. Le prospettive, tuttavia, differiscono nei dettagli: mentre il Porfirogenito sottolinea il principio dinastico e ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] saggio, rimasto inedito22, intitolato Qual sia il più vero et il più legittimo titolo del principato temporale del papa. Pur godendo di numerosi punti di contatto, lo scritto interrompeva la linea dell’erudizione ecclesiastica tracciata da Cesare ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] , il martirio legittima il bios di Origene in un momento in cui proprio questo è oggetto di forti contestazioni, il principio ordinatore del suo racconto, sia i suoi ‘precedenti’ letterari. A differenza di coloro che non hanno nessuna speranza di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di eminente giurista: nel maggio 1558 fece parte della commissione incaricata di esaminare la legittimità della successione imperiale da parte del fratello di corte, come avveniva di solito, ma presso tutti i principidi una determinata area ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] legame che unisce ciascuna delle tre sedi all’eredità e alla figura di Pietro. Del riferimento al principe degli apostoli, che priverà Costantinopoli di tutta la legittimità a occupare il secondo posto, ufficialmente non è fatta nessuna menzione nel ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...