Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] apparato dell'autorità secolare. Così come conferisce una legittimazione divina alle autorità secolari e allo Stato quali semplicemente l'antitesi di una tesi ecclesiale in una dialettica diprincipîdi autorità, forme di organizzazione, comunità e ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sul giusto salario), dall’altro fissa una serie di nuovi e importanti principi: il fatto che la fedeltà al Vangelo non dello Stato, con la perdita dilegittimità delle istituzioni e dei partiti, con l’esigenza di rispondere ai nuovi bisogni e alle ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] romano», tende a rimettere in discussione il principiodi identificazione della Chiesa con le istituzioni ecclesiastiche e trovare l’obbligo della confessione auricolare e minuta, e la legittimità e l’opportunità del Sant’Uffizio»20. Le sue critiche ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] a preparare i giovani non ad offici umani, per quanto legittimi ed onorevoli, ma all’alta missione di Ministri di Cristo e dispensatori dei Misteri di Dio», enciclica Fin dal principio, cit.
55 «I Seminari siano gelosamente mantenuti nello spirito ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] di «offrire una diversa piattaforma di difesa dei legittimi interessi e di espansione agli aneliti di miglioramento principiodi causa-effetto e di conseguenza non esisteva più necessità di parlare di destino, di mistero e di Dio74. La rivista di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] crediamo non possa essere data che da chi chiede i principidi vita al Medioevo».
Gemelli e i suoi collaboratori sentivano che di una vasta parte dei credenti italiani, persuasi che la guerra e il dopoguerra con l’inarrestabile crisi dilegittimità ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] correnti protestanti presenti in Transilvania stavano facendo pressioni sul principe Giovanni Sigismondo per ottenere legittimazione. In questo frangente Costantino diveniva una figura di buon imperatore spendibile nella battaglia politica sia da una ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] dell'epoca, ma svolgono anche una funzione teorica ben precisa, quella dilegittimare tutti i fatti inconsueti o poco verosimili citati nelle Scritture, evitando fin da principio possibili conflitti tra ratio e auctoritas. Il meccanismo è semplice ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] legittimità dell'uso del termine 'fondamentalismo' rimane assai controversa. In questo articolo si è scelto di privilegiare, tra i fondamentalismi al di dialettica dei paesi dove operano un principiodi separazione fra classe dirigente politica e ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] è un aspetto del culto? Cominciamo con il problema della legittimità del termine 'credenza'.
La categoria 'credenza'
Il problema è per agire su essa. 'Dio' è dunque un principiodi spiegazione come la 'molecola': differiscono solo perché il primo ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...