Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] pari degli uomini trovano difficile praticare la s. al di là delle differenze (di classe, dinazionalità ed etniche: Caplan, Bujra 1978; Lenz 1995, riconoscimento reciproco delle persone e dei principidi giustizia e l'obbligo alla correttezza sono ...
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FOLKLORE (ingl. folk-lore, dalle voci, ora antiquate, folk "popolo", e lore "dottrina")
Raffaele Corso
Il termine fu foggiato dall'archeologo J. W. Thoms, che lo propose all'Athenaeum di Londra il 22 [...] che sia il nome, la scienza, come ricerca o principiodi ricerca, preesisteva, giacché i suoi precursori, dallo Straparola al per determinare le aree o i cicli di civiltà; si dice finnico, dalla nazionalità del suo fondatore (G. Krohn), quello ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] giuridiche nelle quali si svolgono i principî generali del diritto, talvolta limitatamente al campo nazionale, tal'altra anche per i diversi sistemi. Si notino a questo riguardo le opere di John Austin e di Sheldon Amos, d'indirizzo utilitario ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di questo impero verso il 1000 si costituì un principato indipendente detto di Ajir e di Delhi. L'ultimo principedi questo estende da Cawnpore a Benares, regione ove nacque Rāma, l'eroe nazionale indiano, e in cui Mahāvīra l'ultimo Jina (v. jainismo ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] IX, poco dopo la metà del Cinquecento, la riunione di tre bande per formare il reggimento. Al principio del Seicento, sotto Enrico IV, si contano già 13 reggimenti di milizie nazionali.
In Italia tentativi simili furono compiuti verso la metà del ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] classe dirigente, senza pregiudizî di casta, di regioni o dinazionalità. Classe dirigente versatile come il suo creatore: la classe politica piemontese non conosce specializzazioni: è pronta ad essere tutto quello che il principe vuole. Con tali ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] di tutte le elegie. Il Davis resterà nel ricordo come uno dei creatori dello spirito irlandese dinazionalità nel di sanità, di polizia militare, dei trasporti; scuole militari e campo d'istruzione di Curragh.
Il reclutamento è basato sul principio ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] o diciam pure, l'uomo sano senza determinazione dinazionalità, che desidera innanzi tutto ritornare in patria, ricongiungersi definitivamente con Ades e con Zeus, essa istruisce i principidi Eleusi nei suoi misteri. La chiusa dell'inno celebra ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] del volgare, che è, ancora, senso di "nazionalità", e soprattutto permeata da una coscienza cosi alta della dignità dell'arte e dell'artista da condurre poi a un'affermazione diprincipio ch'è bene e di già affermazione del valore a sé dell ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] dovrebbe darci il criterio decisivo per la determinazione della nazionalità, ci lascia invece nell'incertezza. Che al tempo solo 35 mila uomini, che aumentarono a 75 mila al principiodi novembre, quando già la sorte della campagna era decisa e ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...