TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] S. che ha origine dal Gottardo; nell'inverno e al principio della primavera è frequente il föhn, che provoca talora il origine le famiglie nobili note sotto la denominazione di capitani di Locarno, dinazionalità longobarda ancora nel sec. XIII (i De ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] italiano, durante il sec. XIV, democratica e nazionale insieme, della quale, come Cola di Rienzo fu l'uomo d'azione e il soldato, così Francesco Petrarca fu il sognatore e il poeta. Ora, il principio della sovranità popolare, il quale non poteva ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] in siriaco anche in questi paesi, quantunque la lingua nazionaledi queste contrade fosse diversa dalla siriaca. Tra gli scrittori eccezione di una pretesa lettera di un certo Mārā di Samosata e di qualche documento ufficiale del principatodi ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] di questo risveglio, estremo meriggio italico folgorante di cupi bagliori. Spiccatissimo e quasi esasperato sentimento dinazionalità , chi guardi attento al testo, il 6° anno del principatodi Vespasiano, l'anno 75, che sarebbe poi in contrasto con ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] ottenuto quella del paese d'asilo di cui già dividevano lingua e cultura. Oltre ai profughi dinazionalità tedesca, entrati in Germania, di cui si è già parlato, si sono avuti profughi dinazionalità italiana affluiti in patria dalla Venezia Giulia ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] tutte sta il principiodi non annessione dei territorî sotto mandato a nessuna potenza; principio che i redattori nel contrasto tra la tesi belga, íavorevole all'estensione della nazionalità del mandatario agli abitanti dei territorî sotto mandato B e ...
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RIPARAZIONI di guerra (fr. réparations; ted. Reparationen; ingl. reparations)
Eraldo FOSSATI
Il principiodi pagamenti da parte del vinto a favore del vincitore non è nuovo, risalendo esso alla più alta [...] a un presidente tedesco e a un comitato di direzione pure tedesco; ma si prevedeva anche l'istituzione di un consiglio generale composto di 14 membri (7 tedeschi e 7 stranieri dinazionalità inglese, francese, italiana, belga, americana, olandese e ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] il principiodi cui all'art. 707 cod. civ. "in fatto di mobili il possesso vale titolo ',. Questo principio, che è didi commercio (art. 918) accoglie per le navi, quando il titolo di acquisto sia stato trascritto e annotato sull'atto dinazionalità ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] , perché appartiene al tipo popolaresco fondato sulla monodia.
Il principio del Quattrocento è l'epoca in cui il mottetto passa dinazionalità fiamminga che possa gareggiare in pieno con i grandi campioni di quelle, è Orlando di Lasso.
I mottetti di ...
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SALARIO
Ester Capuzzo
(XXX, p. 493; App. II, II, p. 771; III, II, p. 648)
Sul piano lessicale è ricorrente la confusione che si registra a diversi livelli, da quello legislativo a quello giurisprudenziale, [...] il principiodi eguaglianza, oltre che essere stato oggetto dell'interesse della giurisprudenza con riferimento a quelle circostanze che, in taluni casi, possono determinare una discriminazione retributiva (età, sesso, nazionalità, mansioni ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...