FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] guerra del Kaiser avevano aderito i socialdemocratici tedeschi), per la difesa antiasburgica del principiodinazionalità, e il conseguente delenda Austria,credettero di poter dare alla guerra un'idealità e un indirizzo cui contrastavano, oltre ai ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] volle che la guerra disegnasse una nuova Europa, organizzata secondo il principiodinazionalità, fu deciso che i fratelli separati si sarebbero ricongiunti all’interno di nuovi Stati nazionali. Ma il rapporto fra cechi e slovacchi era simile, per ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] Dodecanneso), che cozzava con i quattordici punti di Woodrow Wilson, e chiesero dall’altro l’annessione della città di Fiume in base al principiodinazionalità. Nella sua corrispondenza con i colleghi di governo Nitti aveva caldeggiato una linea più ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] proclamò con decisione unilaterale il protettorato italiano sull'Albania. Il B. disapprovò il gesto come contrario al principiodinazionalità, e presentò le dimissioni: Boselli riuscì a comporre il dissidio, ma il B. non ricevette alcuna garanzia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] ’Intesa in cambio del Trentino, del Tirolo meridionale, di Trieste, dell’Istria con l’eccezione di Fiume e di una parte della Dalmazia), si chiedevano – in base al principiodinazionalità proclamato dal presidente americano Wilson – anche Fiume e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ragioni che portano al conflitto il sistema delle alleanze dei decenni precedenti [...] Serbia e della Romania, anch’esse nel novero delle potenze vincitrici.
Ma per quanto velleitario il principiodinazionalità costituisce uno degli strumenti fondamentali attraverso il quale viene creata una nuova Europa. Il pluricentenario Impero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di uno Stato che racchiuda gli Slavi del sud (“jugoslavi”) nasce nel XIX secolo, [...] presidente degli Stati Uniti d’America Thomas Wilson (1856-1924), il quale chiede confini italo-jugoslavi più aderenti al principiodinazionalità. Jugoslavia e Italia si accordano il 12 novembre 1920 a Rapallo: l’Italia ottiene Trieste, l’Istria, il ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] al senso del dovere e all'ingegno, ecc.
Il profondo senso dell'incompiutezza dell'opera del Risorgimento, il principiodinazionalità, il problema ancora vivo delle frontiere e dell'unità patria, che agitavano la corrente repubblicana e in genere l ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] . Gaetani, F. Capone e G. Bovio nella fondazione, sulla scorta del principiodinazionalità, della Lega latina e della Lega dei popoli irredenti. Contrario in linea diprincipio alle conquiste coloniali e convinto che il vero obiettivo della politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] espressione della condivisione spontanea di un medesimo patrimonio di costumi, interessi e tradizioni (Lo Stato e la nazionalità, cit., pp. 12 e segg.). Così inteso, il principiodinazionalità svolge nell’opera di Pisanelli un duplice fondamentale ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...