Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] del gruppo (in particolare il sesso, l'età e la nazionalità); 2) le caratteristiche del gruppo che è sorgente della pressione la tappa estrema di un processo di asservimento dell'uomo alle logiche del dominio. Il principiodi prestazione, la ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] arabo vivente, il siriano (ma dinazionalità libanese e residente a Parigi) Adonis, dice di sé stesso: «Fuggo nelle grotte poesia coglie l’istante primevo, il proprio stesso inizio e il principio del mondo. Nella Bibbia, è l’attimo della Creazione. ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] magistero della Chiesa.
Intransigenti e unità nazionale: un contributo critico
Gli intransigenti, dunque, seppero cogliere i limiti dei principi liberali e influirono positivamente sulla formazione di un movimento cattolico socialmente critico e ...
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Architettura e nomadismo
Christophe Pourtois
La capanna di Vitruvio nel 21° secolo
A livello inconscio, per la maggior parte di noi l’architettura è associata all’idea di sedentarietà (cfr. su questo [...] dell’architettura che, etimologicamente, rimanda invece al principiodi costruzione. Una struttura, qualunque essa sia, che il reddito o la nazionalità mettono al riparo dalla tremenda condizione di illegale o di richiedente asilo, abita un mondo ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] mentre il loro vero avversario era Mazzini, cioè il sentimento dinazionalità e la nuova autocoscienza dei popoli (v. Howard, 1969 tedesca. Le difese alternative erano fondate sul principiodi sostenere le difese convenzionali avanzate della NATO sul ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] principiodi distruzione e di morte, di dittature, di guerre e di persecuzioni. Purtroppo, però, episodi di una casa, cibo, cure mediche, una nazionalità, un'istruzione, possibilità di divertirsi e di giocare. Tuttavia per molti bambini, soprattutto ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Impero e riconosciuta come tale per consolidata tradizione, anche dopo la perdita dell’indipendenza nazionale in terra d’Israele.
Sulla base di questi principi generali si configurano i cosiddetti ‘privilegi’ concessi e ribaditi in più occasioni agli ...
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Giacomo Di Federico
Abstract
Viene esaminata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, le sue origini, la sua struttura, la sua natura giuridica nonché la funzione centrale che svolge [...] ) è indubitabile che le istanze giudiziarie competenti (a livello di Unione o nazionale) godranno di un certo margine di apprezzamento nel determinare il rispetto di un principio affermato nella Carta. Il quadro giuridico è tuttavia complicato dal ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] scuole tecniche. Benché fossero di differente nazionalità (inglesi, francesi e olandesi), di differente formazione (newtoniani e cartesiani) e status (accademici e indipendenti), i primi divulgatori dei principî della filosofia della Natura formavano ...
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Accesso alla dirigenza e cittadinanza
Annamaria Angiuli
Investita dell’esame di questioni di massima inerenti alla legittimità dell’ammissione di candidati di Paesi UE privi della cittadinanza italiana [...]
L’A.P. risolve le questioni oggetto di rimessione enunciando i seguenti principidi diritto: «1. ‘Il Giudice amministrativo provvede in ogni caso a non dare applicazione a un atto normativo nazionale in contrasto con il diritto dell’Unione ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...