DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di Carlo V, uso ad attorniarsi di collaboratori delle più diverse nazionalità; l'importanza strategica di pp. 83, 86, 93, 102, 105; R. Colapietra, Recenti studi sul principatodi Meffi, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XLVIII (1981), pp ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] , riprese trattative con il papa per una lega generale dei principi italiani contro una nuova offensiva dei Francesi.
Le trattative, per tempestiva ed efficace, la sua opera di governo.
La sua stessa nazionalità italiana esponeva inoltre il C. alla ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] civiltà italiana, e la necessità di ricercare, sulla scorta di G. Vico, i "principii della storia ideale eterna, mostrando del pontefice a favore della libertà e della nazionalità italiana (Discorso di A. Gennarelli ai Bolognesi neldì 10 ottobre 1847 ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] d'una tenuta in Piemonte, il C. optò per la nazionalità francese, così come tutti i membri della sua famiglia. Napoleone N. Rodolico, Carlo Alberto, principedi Carignano, Firenze 1948, ad Ind.; Carlo Alberto negli anni di regno 1831-1843, ibid. 1936 ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] hedificandum domum iuxta castrum monasterium donini principi apostolorum Petri et Sancti Benedicti et commemoratione lodi vengono pur fatte ad Alberico di Roma - si dimostra argomento reversibile circa la nazionalitàdi B., che poteva (e doveva ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] 1861, ne fece un preciso strumento per sostenere il principio dell'Unità e della monarchia, contro le "mene la causa unitaria, si sentiva profondamente italiano, al di là della nazionalità francese e della Legion d'onore che lo raggiunse proprio ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] ne aggiunsero altre due e al principio del 1547 una quinta. I di reati vari, dalla pirateria al rapimento di ragazzi. I compiti delle galere si limitavano perciò alla protezione dello spazio marittimo veneziano da corsari e pirati d'ogni nazionalità ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] di insediamento non fu tuttavia semplice: Il F. rifiutò di chiedere il placet governativo, accampando motivazioni diprincipio popolazione di quella nazionalità. L'allontanamento di un vescovo dimostratosi, dal punto di vista romano, di costante ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] indifferenziata di lettori di varie nazionalità; e, dall'altro, la garanzia di una qualità indiscutibile e di un di editore, la libertà d'espressione e l'indipendenza di giudizio. Ciò che lo portava a tenere ben fermo il principio della distinzione di ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] argomento sollecitando i deputati ad accettare questo principio per le elezioni alla progettata Costituente itafiana. nazionale. Considerazioni di G. B. Cioni Fortuna deputato di San Frediano al Consiglio generale (Firenze 1849). Amaramente, ma non di ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...