BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] (per es. sottolineava il danno arrecato dalle società ferroviarie all'industria nazionale con la politica di approvvigionamento sui mercati esteri), mentre di fatto piegava quei principî ai legami che andava stringendo con il mondo e gli interessi ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] progetto era troppo ardito e non ebbe mai neppure un principiodi attuazione. Si tenne al corrente dei progressi della sociologia: nella scala sociale, favorevole a una politica di educazione nazionale promossa dall'alto, aderì all'Unione liberale ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Luigi assunse una netta posizione critica in nome dei "sommi princípi costituzionali" (Memorie, II, p. 559): il 2 marzo sulla stampa e in Parlamento, in difesa del diritto dinazionalità e in particolare degli Armeni, dei cui problemi continuò a ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] assalito e ucciso nella sua abitazione un collega dinazionalità francese, insieme con due servitori. Il giovane riforma et una lega, prima fra alcuni principidi Germania e poi con gl'altri re e principi cattolici" (Nuntiaturberichte, s. 2, II, ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] di un Comitato nazionaledi magistrati che si inserì nelle attività resistenziali svolgendo azione di collegamento con il Comitato di liberazione nazionale (Aspetti del sindacato di costituzionalità per lesione del principiodi uguaglianza, in Studi ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] il suo modo di essere uomo politico e di diritto, che il B. accettasse di lavorare per un principe già illustre come de le genti" (Della nazionalità come fondamento del diritto delle genti [1859], in Prelezioni di diritto internazionale, Napoli 1873, ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] quale «proclamò col fatto il principio della sovranità nazionale e i governi lo accettarono partecipando alla guerra di indipendenza» (Marradi, p. 87). Il principio della sovranità nazionale ebbe un corollario politico di notevole rilievo poiché, a ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] determinante nell'evoluzione delle assemblee feudali, e al principio "quod omnes tangit ab omnibus comprobari debet", le n. 1226, 20 luglio 1934, concernente il coordinamento degli Istituti nazionalidi studi storici in Roma, e n. 2070, 13 dic. 1934 ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] di diritto civile presso l’Università di Ferrara. Sfoggiò fin dal principio un suo personalissimo stile di o meno velato, di esaltare l’importanza della democrazia e rivendicare il diritto degli Italiani alla nazionalità.
Trascinati dalla personalità ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...