Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] nel 1622 verso la baia di Hudson sotto la guida di due coureurs de bois dinazionalità francese, che non erano riusciti Italia da principidi casa regnante: ne possedettero Francesco Sforza duca di Milano, Luigi XII, Francesco I di Francia, Leopoldo ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] una tribù o dipendenti dai vincoli del sangue o della nazionalità, l'ammissione all'iniziazione in Eleusi si estese sempre più 20 sett. 1922, n. 1216), oppure quando esista un principiodi prova scritta (articolo 1347 cod. civile). Non potrà invece ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] può dire che ben 472.974 tonn. sotto bandiera ellenica contano 20 e più anni di età; ben 723.144 ne contano 25 e più. Ma è da notare che diritto internazionale privato greco si basa sul principio della nazionalità. La capacità si giudica secondo la ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] che aveva dominato a Vienna si sostituirono, con maggiore ragionevolezza, quelli dinazionalità e di autodecisione, nella pratica però tali principî vennero applicati con incertezze ed errori. La stessa divisione dell'immenso bottino coloniale ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] e più tardi (1193) patriarca di Antiochia, morto in patria probabilmente al principio del sec. XIII. Infine nel sec di Rufino (ma forse era dinazionalità tedesca), di Stefano di Tournay, dell'autore della Summa Parisiensis e di Pietro di Blois ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] . 71) il criterio di diritto internazionale privato che collega alla nazionalità del marito la legge applicabile principiodi eguaglianza, Torino 1971.
Bonilini, G., Nozioni di diritto di famiglia, Torino 1987².
Bordonali, S., Palazzo, A. (a cura di), ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] di un gergo filosofico sui generis, la negazione della psicologia individuali- stica, un energico richiamo alla nazionalità ultima nel tempo è insieme il risultato di tutte le precedenti e deve contenere i principidi tutte: essa è perciò la più ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di questo impero verso il 1000 si costituì un principato indipendente detto di Ajir e di Delhi. L'ultimo principedi questo estende da Cawnpore a Benares, regione ove nacque Rāma, l'eroe nazionale indiano, e in cui Mahāvīra l'ultimo Jina (v. jainismo ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] dovrebbe darci il criterio decisivo per la determinazione della nazionalità, ci lascia invece nell'incertezza. Che al tempo solo 35 mila uomini, che aumentarono a 75 mila al principiodi novembre, quando già la sorte della campagna era decisa e ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] alla coesistenza di popolazioni diverse e viventi con diverse leggi nel territorio dello stato e al principio della personalità del diritto, per cui a ciascuno era lecito invocare le norme del proprio diritto nazionale.
Nell'Egitto tolemaico ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...