nazionalismo
Movimento politico e ideologico avente quale programma l’esaltazione e la difesa della nazione. Il n. rappresenta una tendenza a un tempo ideologica e pratica, sorta in Europa nell’ultimo [...] trentennio del 19° sec., in parte per evoluzione del principiodinazionalità e in parte per involuzione antidemocratica di questo stesso principio. Spesso adoperato in senso approssimativo o lato, il termine n. significa propriamente l’esaltazione ...
Leggi Tutto
equilibrio
Canone fondamentale, metodo più che dottrina determinata, di politica internazionale, tale da formare quasi la spina dorsale della diplomazia moderna e consistente nell’equilibrare o riequilibrare [...] europeo». Sebbene parzialmente in crisi per l’affermarsi del principiodinazionalità, il sistema degli Stati europei, fondato sull’e., informò di sé l’ultimo lungo periodo di pace goduto dall’Europa tra il 1871 e il 1914. Anche dopo la Seconda ...
Leggi Tutto
cattolicesimo liberale
Movimento politico della prima metà del sec. 19°, diffuso in Belgio, Francia e soprattutto Italia. Teorizzò la conciliabilità della dottrina cattolica con i principi liberali della [...] realizzare il programma neoguelfo, che tuttavia si scontrò con l’impossibilità di conciliare l’universalismo della Chiesa con il principiodinazionalità italiano e le conseguenze politiche della sua attuazione (guerra contro l’Austria, laicizzazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nella necessità di definire unilateralmente i rapporti con la Chiesa, con la legge delle guarentigie (1871), non riconosciuta dalla controparte, che si richiama al principio cavouriano della libera Chiesa in libero Stato.
Tra i problemi nazionali, la ...
Leggi Tutto
Figlio (Schönbrunn 1830 - ivi 1916) dell'arciduca Francesco Carlo, secondo figlio dell'imperatore Francesco I, e della principessa Sofia di Baviera, fu educato dalla madre, donna intelligente e di idee [...] porvi un freno, escogitando soluzioni temporanee e marginali, che naturalmente non potevano soddisfare le singole nazionalità. Fedele al principiodi non mettere a repentaglio la stabilità interna della monarchia con una sconsiderata politica estera ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principatodi Moscovia ed esteso al momento [...] caratterizzati dalla presenza dinazionalità non russe ottennero uno status di autonomia. Negli anni resto del paese s’indeboliscono, il principatodi Mosca acquista un ruolo crescente. In seguito alla battaglia di Kulikovo, sul Don (1380), prima ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] dai Turchi. La Porta, tuttavia, temeva che le aspirazioni nazionali greche si saldassero con quelle dei Principati e dopo il 1821 i principidi Moldavia e Valacchia non furono più dinazionalità greca ma autoctoni. A seguito della guerra russo-turca ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] impossibilità di un rapporto oggettivo con la realtà e la conseguente disintegrazione del principiodi . Morris e D. Oppenheim) e su una serie di artisti, appartenenti a generazioni e nazionalità diverse, che facevano uso dei nuovi materiali in modo ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] greci del V e IV sec. a. C.
Museo nazionale d'arte orientale "Marco Polo". - Ripete le origini dal principe Enrico di Borbone di Parma, conte di Bardi e dal suo viaggio del 1888-89 in Estremo Oriente, dove egli raccolse una ricchissima collezione ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] partito (il cui ruolo dirigente venne promosso a principio giuridico nella nuova Costituzione), il ruolo dei Soviet centrali e locali e la politica verso le nazionalità non russe (alle quali in nome di una linea che privilegiava il ruolo della storia ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...