BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] Principî come prova di larga cultura e come utile contributo alla moderna teoria dei prestiti pubblici, il Ricca Salerno rilevò, ribadendo il giudizio del Mohl, una carenza di approfondimento teorico e soprattutto una sorta dicontraddizionenon solo ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] ‒ V. contrappone principio del piacere (Maddalena, il sogno, la fantasia femminile) e principiodi realtà (Spartaco, lo l'unico testo citato nei titoli). Se ciò non determina vistose contraddizioni, dando anzi al film un'unità epico-melodrammatica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] per esporre i principidi un’indagine che, di strumenti adeguati non sempre aveva saputo inquadrare nel modo più corretto la portata delle sue scoperte e spesso nella valutazione dei fenomeni da lui osservati era caduto in qualche contraddizione: di ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] dicontraddizione; poiché il principiodi reciprocità si esplica in quello di equazione, per il B. tutto deve essere misura nella natura, nel pensiero, nella storia. Egli però non sviluppò il sistema del naturalismo matematico, che doveva basarsi ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] critica al principiodi eguaglianza che alcuni "filosofi" creatori di "sistemi chimerici di società" ", il C. dimostra che l'uguaglianza non può esistere nello stato di natura e di società, non influisce sulla felicità e si oppone ai progressi ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] Tuttavia, non essendo infrequente nella poesia provenzale l'uso di riferirsi a famosi principi già morti, la citazione non possiede nella lirica trobadorica di 8 strofe unissonanti e due tornadas: 10a 10b 10'c 10d 10d.
La contraddizione tra apparenza ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] di Cavour, ben consapevole del ruolo pubblico della Banca, ma al tempo stesso non era insensibile ai diritti degli azionisti proprietari, la cui difesa era sempre stata una bandiera della Destra. Questa intima contraddizioneprincipiodi una banca di ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] infatti, rifacendosi a Cicerone, l'importanza della retorica nel provare non tanto la verità, quanto la verosimiglianza. A. negò il valore del principiodicontraddizione anche nella sua applicazione entro l'ambito della teologia, posizione che ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] idea che, per esporre questa teoria, i suoi fautori dovessero avvalersi di quello stesso principio logico dinon-contraddizione che andavano poi criticando da un punto di vista speculativo. In ogni caso, Peyretti rivendicò a più riprese (specialmente ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Nidhard, capo della fazione spagnola, poi verificò come quel nome non generasse ostilità nella fazione di Francia, che in linea diprincipio accettava la candidatura Odescalchi, ma non poteva tollerare che a proporla fosse P. Paluzzi Altieri, nemico ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...