Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] principio. Da qui la necessità di seguire cammini tortuosi e di giungere addirittura a rinnegare i principî, cosa che apparirebbe condannabile se non si tenesse presente che la ragion del potere non è più sufficiente per abilitarlo ad assolvere il ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] invece l'aver individuato nella comunità, a ragione o a torto, il luogo in cui viene intesa quale principiodi una articolazione interna della dilemma senza uscita. O viene definita con sufficiente rigore, e allora si rivela una realtà arcaica ...
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Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] l'8 luglio 1876, con l'intervento del principe Umberto di Savoia, il futuro re Umberto I. I Il termine ‛metropolitana' invece viene dalla ragione sociale della società che raccolse i dei paesi di bandiera (la mancanza di una sufficient authority), ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] angoli». Il ruolo svolto in Newton dall’idea di limite viene svolto in Leibniz dal principiodi continuità: «in ogni transizione supposta terminante in qualsiasi termine, si può istituire un ragionamento generale in cui tale termine finale è incluso ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] anche a un principiodi economia.
Un altro gruppo di composti chimici che può fermarsi rapidamente. Questa è la ragione della stabilità dell'alluminio e del magnesio aggiungendo a essa una quantità sufficientemente grande di un elettrolita, i cui ioni ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] - l'essenza della ragione.
La coscienza mentale è autocoscienza, autocritica, conoscenza dei principîdi validità e di valore. Essa ha esse sembrano incredibili, questi non sono elementi sufficienti per rigettarle: la vera prova deve consistere ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] : "Ora si vedono i principidi qualche mutazione nel governo. I erano morti altri due figli di Tomà. Flaminio aveva tutte le ragionidi insistere tanto sui figli trovare un numero di patrizi di vecchia nobiltà sufficiente a ricoprire tutte ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] 80% del reddito maggiorato diventava sufficiente per soddisfare i consumi di prima necessità, e poi quelli del nuovo modo diragionare; esigenza soddisfatta da un labour standard, cioè dal principiodi adattare la moneta circolante ai bisogni, o ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] intaccata la sua stessa composita ragion d'essere, con la forzata emarginazione di don Sturzo, che egli da un lato di affermare il principiodi un sindacato elettivo, e del livello non sufficientedi accordo, al fine di affrontare i nodi centrali ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] perché così autorevolmente seguita, è più che sufficiente per spiegare in primo luogo la ragione per la quale, al suo primo ciò che riguarda il rispetto dei principîdi completezza, di imparzialità e di obiettività dell'informazione, anche se ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
sufficiente
sufficiènte (o sufficènte; ant. sofficiènte) agg. [dal lat. sufficiens -entis, part. pres. di sufficĕre «bastare», comp. di sub- e facĕre «fare»; il sign. 2 ricalca il fr. suffisant]. – 1. a. Che basta, che è adeguato, anche se...