FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] di ampliamento, nei quali il F. fu coadiuvato da Sallustio Peruzzi (figlio di Baldassarre). Già dal principio presso Vienna, ancora in via di costruzione.
Il progetto di questa grandiosa residenza suburbana di Massimiliano Il era un tempo attribuito ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] che qualche decennio dopo sarebbe diventato la stabile residenza degli ambasciatori spagnoli a Roma.
La costruzione iniziata lo stesso principio si applicava a uno scalpellino o ad altri locatari che erano mercanti di legnami e di materiale edile ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] vol. 15, 1566-1573, pp. 142 s.). La sua residenza a Como era nella parrocchia di S. Eusebio; in seguito avrebbe cambiato casa due volte: nel già al principio del Novecento (Monti, 1900; Martinola, 1942) e contribuirono a formare un’immagine di Piotti ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] causa delle obiezioni di natura tecnica e diprincipio sollevate dal burgravio del castello di Wawel, Jost di Łobzów, piccolo borgo immediatamente a ridosso di Cracovia facente parte, attualmente, della prima periferia urbana. Destinata a residenza ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] a Modena la propria residenza. Il 7 maggio 1470 chiese a Borso d'Este alcune esenzioni fiscali per l'acquisto di una casa in città la decisione di varcare nuovamente gli Appennini. Al principio del 1487, i "santesi" della cattedrale di Parma avevano ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] poiché dal 1511 è nominato nel "Libro degli stipendiati del Principe", con un salario mensile di 6 ducati (Ventura, p. 40).
Il 3 luglio 1511 , attivo per i Gonzaga in Palazzo ducale e nella residenzadi Marmirolo (Ventura, p. 47). Nel marzo 1521 il ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] mettere i materiali sul sito e cominciare a dar principio". Dal tenore di questa lettera, il Claretta (1877) rilevò come si ), ci aiuta a ricostruire idealmente l'immagine di quella che fu la residenza preferita dalla duchessa, e che divenne famosa ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] che scelse deliberatamente di operare in provincia. Le personalità cui il M. si sarebbe riferito furono da principio il Cavalier d - nella residenza extraurbana di Terria. I soggetti ruotano attorno a tre temi: Divinità olimpiche, Fatiche di Ercole e ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] . parla anche dell'invio di disegni per la fabbrica della residenza ducale di Luzzara. I suoi problemi di incapacità, per il crollo di un orecchione di un baluardo della cittadella. E poco dopo, nello stesso 1596 o forse più probabilmente al principio ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] da Camerino, attivo soprattutto ad Ancona, la città che B. aveva scelto a residenza. Va riconosciuto a B. il merito di aver allargato sin dal principio i suoi interessi oltre i confini strettamente municipali per giungere a includere i Salimbeni ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...