MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] di sostenere, presso i deputati tedeschi, il diritto dell'Italia di sottrarsi al giogo austriaco in nome del principiodi un formale Indirizzo ai deputati tedeschi da parte dei Trentini residenti nel Lombardo Veneto, ma, dissuaso dai più, proseguì ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] per limitare gli effetti dei tiri di artiglieria; di porre vedette sui campanili delle chiese affinché dessero notizia di ogni principiodi incendio; di stabilire luogo per luogo riserve d'acqua; di costituire una guardia borghese cui competeva ...
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FACINI (Facinus, Faccini, Fazini), Giovanni Stefano (Ioannes Stephanus Cremonensis)
Antonella Pagano
Nacque intorno al 1500 a Cremona dove emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani nel [...] limitare gli abusi che avevano minato l'Ordine e il principio dell'"osservanza" della regola originaria: "sic enim Facini dei libri, sul salvacondotto ai protestanti, sull'obbligo diresidenza, sui sacramenti e sulla riforma generale del clero e ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] , salvando così il principio dell'appartenenza dei feudi al vescovato di Lodi. L'Affò parla di "gravi affari", non dodici canonici con obbligo diresidenza. Ai suoi tempi risalirebbe il miracolo della Madonna della Scala, di cui ci è testimoniato ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principiodi questo stesso [...] come arcidiacono della cattedrale ferrarese in sostituzione di Paolo Sacrati. Già l'anno successivo il B. dovette rinunziare all'arcidiaconato ferrarese, per il quale era prescritta la residenza:. egli infatti preferì rimanere presso la corte ...
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Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] essere considerato dentro la Chiesa, non al di sopra di essa (principio che improntò di sé tutto il Medioevo).
Vita e , divenne (370 circa) consularis dell'Emilia e Liguria, con residenza a Milano. Morto il vescovo Aussenzio, ariano, A., ancora ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] ; impose riforme durissime, sancì l'obbligo della residenza per i vescovi, affrontò con eccessiva intransigenza la diprincipio alla riapertura del Concilio di Trento, tentò di sostituirne l'opera con una congregazione generale per la Riforma di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] quel nome non generasse ostilità nella fazione di Francia, che in linea diprincipio accettava la candidatura Odescalchi, ma non Curia. Operò per imporre la residenza ai vescovi, intervenne con una serie di provvedimenti - in primis una congregazione ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] residenza papale. Con Callisto III (1455-1458) Barbo stabilì un rapporto di reciproca fiducia. Fu incaricato di svolgere funzioni di diplomatiche di Paolo II si rivolsero anche a sanare le discordie tra i principi d’Europa, al fine di convogliare ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] alla giurisdizione del governo civile della città (cioè del praefectus urbi o del vicarius) e ottenga di ricorrere direttamente al tribunale del principe o al giudizio di un concilio, come peraltro - aggiunge la sinodale - era già invalso al tempo ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...