PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di questi, Ettore, duca di Monteleone, principedi Noja, viceré di Catalogna aveva sposato la figlia di Diego di Aragona, discendente di professa (la 'Conocchia') a Napoli, una residenza a Sora, il Collegio di Bari nel 1805. Come già a Parma, anche ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] vita nella quiete domestica della sua residenza napoletana, dove, colpito da una grave malattia, morì il 3 febbr. 1877.
Scritti: Del coraggio civile, in Temi napolitana, Napoli 1844; Avellinesi. Popoli diPrincipato Ultra, Avellino 1848; Due rapporti ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] modi e delle forme del rapporto coi malati, si afferma il principio del servizio agl'infermi: come rifare i letti, servire i pasti di stimolo e di modello vivente. A tal fine chiese e ottenne di poter fissare la sua residenza nell'Ospedale di ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] abbia ostentato in principio una certa freddezza nei suoi riguardi.
Il 13 nov. 1471 il B. rinunciò al priorato romano di S. Basilio, di S. Giustina, per ovviare alla assenza di disciplina ecclesiastica.
Il B. morì il 2 marzo 1491 nella residenzadi ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] del conclave in seno al sacro collegio da parte del partito francese. Qualsiasi tipo di rapporto intercorresse al principio tra loro, Urbano ebbe presto motivo di compiacersi dell'A. che abbandonò la causa inglese e si gettò con entusiasmo nella ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] in linea diprincipio la possibilità di una residenza a Modena). Qui trascorse lunghi anni di isolamento dalla vita ufficiale fatto segno, da parte di alcuni colleghi ed allievi, ad atti di indifferenza e di tradimento ma da parte di altri di ...
Leggi Tutto
CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] alla figura del civis, a talune questioni circa la residenza e la dimora, alle funzioni di quei boni homines che tanto spesso ricorrono in carte pubbliche nel progressivo affermarsi soprattutto del principio consensuale. L'indagine segue in ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] di Baviera. Nella rocca di Graz, in cui gli sposi fissarono la loro residenza, l'arciduchessa Maria fece costruire una cappella di Riuscì, in effetti, al principio degli anni Ottanta, a ottenere l'incarico di dipingere dodici tele sagomate per ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] principio che il nunzio fosse affiancato nella visita da due prelati veneziani, il vescovo di Verona Agostino Valier e quello di un notevole spirito di moderazione: le visite diocesane, l'osservanza dell'obbligo della residenza, la diffusione dell ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] 000 unità, secondo un principio per cui «l’urbanistica è l’organizzazione di un determinato territorio ai fini di distribuire il lavoro, e il policlinico di Padova, consisteva di due corpi paralleli disuguali: il più lungo, adibito a residenza dei ...
Leggi Tutto
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...