CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] arginare le violazioni più appariscenti dell'obbligo diresidenza e della disciplina ecclesiastica da parte dei (La politica papale e la curia imperiale a Praga alla fine del '500 ed al principio del '600), Praha 1925, pp. 84, 95, 156, 160-165, 167, ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] fu eletto commissario generale, con residenza a Pisa, insieme con Pier Filippo Pandolfini (Arch. di Stato di Firenze, Signori, Legazioni e commissarie era gonfaloniere di Giustizia, dal 1° settembre, Luca di Maso Albizzi. Al principiodi quell'anno ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] alle stesse deliberazioni del concilio in materia diresidenza dei vescovi per denunciare la grave situazione di riforma. Al principio del 1565 il malcontento del papa raggiunse anche il B., che venne accusato di aver concesso al duca l'esazione di ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] latin".
Nel 1507, dopo vent'anni diresidenza a Damasco, l'A. sembra aver manifestato il proposito di far ritorno in patria, ma aver a Venezia dal console, copia della quale è segnalata a principio del sec. XIX presso discendenti dell'A. (così ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] la riapertura dell'Università con licentia doctorandi, l'obbligo diresidenza del viceré per metà del suo mandato, un più al magistrato, interprete delle leggi, la funzione ideale di consultore del principe, in accordo con G. Mastrillo e P. Corsetto ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] di cui condivise le posizioni fondate sul principiodi salvare sul momento, con la guerra, i popoli d'Europa per risolvere in seguito, con la pace, i problemi di 'abolizione delle norme limitatrici del cambio diresidenza, per la tutela degli autori e ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] dottrina del sacramento dell'ordine (16 nov. 1562), sul decreto diresidenza (22 dic. 1562), sul sacramento dell'ordine (2 giugno 1566: "...S. Santità nel principio del suo Pontificato ha mostrato con gli affetti di voler essere et liberale et giusto ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] nel principato, aprendo all'Ordine le città di Cluj e di Alba Iulia.
I primi anni del provincialato del C. furono ricchi di successi sul territorio della Corona polacca. L'Ordine si affacciò sul Baltico con il collegio di Riga e la residenzadi ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] (che riceverà nell'agosto 1596), gli obblighi diresidenza, il rigore liturgico.
Numerosissimi i luoghi da lui missione cappuccina, all'assemblea di Viège (25-27 marzo 1604) in cui fu ristabilito il principio del mantenimento della fede cattolica ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] di simpatie per i Francesi), si propose da parte pontificia una rosa di città neutrali come sede dell'incontro, fermo restando il principiodi dalla diocesi di Ascoli Satriano alla sede arcivescovile di Nazareth, con residenza a Barletta, ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...