BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] buona parte dell'antico traffico, che sarebbe un ottimo principio, con speranze de felici progressi". Ma erano illusioni uttile negotio nella residenza dei mio successore", cui augurava di assistere finalmente allo stabilirsi di "qualche mercante" ...
Leggi Tutto
FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] una durissima battaglia intorno al problema della residenza dei vescovi. Il F. sostenne con forza la necessità di considerare "de iure divino" l'obbligo di risiedere nella diocesi affidata, non tanto come principio teologico, che avrebbe chiamato in ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] a Modena la propria residenza. Il 7 maggio 1470 chiese a Borso d'Este alcune esenzioni fiscali per l'acquisto di una casa in città la decisione di varcare nuovamente gli Appennini. Al principio del 1487, i "santesi" della cattedrale di Parma avevano ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] a Padova la sua residenza sino al 1624.
Esercitata assunto volto a ricostruire "dal principio" le vicende della "onoratissima regione B. scusa l'accenno ai "gesti obsceni" col fine di rendere più convincente l'invito ad evitarli), con le ginocchia, ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] parte delle costruzioni sul Palatino, che erano residenza dei Frangipane, noti in quel momento per dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio delle libertà comunali all'anno 1500, in Boll. d. Società umbra di storia patria, I (1895 ...
Leggi Tutto
BONGHI, Roberto
**
Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] duomo di Bergamo, S. Alessandro Maggiore. L'8 aprile successivo, sempre dalla sua residenza romana, 417; G. Ronchetti, Memorie istoriche della città e chiesa di Bergamo dal principio del V sec. di nostra salute sino all'anno 1428, II, 4, Bergamo ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] è temperato dall'assunto di una volontà divina libera dal condizionamento di qualunque principio intellettuale) e più delle come sembra, intorno al 1757 decise di tornare a Napoli. Testimone di questa seconda residenza partenopea fu A. d'Aronne, che ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] la legittima proprietà di quella che sarebbe poi divenuta per qualche tempo la loro residenza, anche " , Le polemiche tassesche, la Crusca e Dante sullo scorcio e il principio del Seicento, in Giornale storico della letteratura italiana, XLII (1903), ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] sulla questione della residenza dei vescovi nelle di ogni ingerenza nella scelta dei vescovi, avvicinandosi così alle posizioni degli spagnoli i quali, per parte loro, si piegavano all'autorità pontificia ma chiedevano il riconoscimento del principio ...
Leggi Tutto
LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] poiché dal 1511 è nominato nel "Libro degli stipendiati del Principe", con un salario mensile di 6 ducati (Ventura, p. 40).
Il 3 luglio 1511 , attivo per i Gonzaga in Palazzo ducale e nella residenzadi Marmirolo (Ventura, p. 47). Nel marzo 1521 il ...
Leggi Tutto
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...