CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] col fascismo, antitetica ai principî morali, politici e sociali residenzadi campagna, a Torgiano, divennero luogo di incontro di ex deputati e di altri autorevoli personalità popolari, di dirigenti della Azione cattolica, romani e umbri, di ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di un liberismo di stampo anglosassone, che lo condusse ad aderire, pur con molte critiche e riserve, al radicalismo italiano. Stabilì la sua residenza s.d.) e finalmente nei già citati Principîdi economia finanziaria il D. svolse magistralmente la ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] esperienze negli Stati Uniti
Al principio degli anni Sessanta, consolidatasi la fama di Berio nell’ambiente della musica estiva di Dartington, viaggi e residenze che lo convinsero a rinunciare alla direzione dello Studio di fonologia di Milano; ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] stato un programma di lavoro più ambizioso delle porte della sacrestia del duomo e così vasto da esigere la residenza sul posto. inizia l'ultima maniera di Donatello. Dopo il suo ritono a Firenze, alla fine del 1453 o al principio del 1454, egli fece ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Roma. E l'esercito riportò a nord il re non appena, al principio del 594, il papa, nelle trattative intavolate con lui, prese l' avessero successori (in Emilia, per es., cessano di essere residenze ducali città come Piacenza e Reggio, e, probabilmente ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] al concilio, tenaci oppositori della Curia sul problema della residenza.
A Roma si faceva molto affidamento su un intervento godeva. "Di qua si diede principio, a chi n'haveva voglia, a far apparire poco sincere tutte l'altre attioni di quel Ministro ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] posto la sua prima residenza in quella città che conosceva bene gli artisti veneziani, da Iacobello di Bonomo a Iacobello del Fiore del Regno di Napoli, il titolo di cavaliere (Andreantonelli, 1676) per iniziativa di Ferdinando principedi Capua, ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] (C) delle musiche annue e avventizie fatte... principiandodi 7mbre dell'anno 1763 in seguito dell'altro segnato rimase che seguire il suo protettore don Luis nella sua residenza del castello di Las Arenas, quando l'infante fu costretto a lasciare ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] e al prestigio di Casaroli e di Silvestrini, con il riconoscimento della libertà religiosa sancito nel 7° principio dell’Atto senza più impegni diplomatici e di governo, continuando sempre a conservare la residenza nella Città del Vaticano, proseguì ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Fra le potenze la S. Sede mostrò di nuovo durante gli anni Trenta di contare assai poco, attestandosi invano ora su posizioni diprincipio, ora su rischiosi interventi di compromesso. Caso tipico è la questione di Napoli e della Sicilia, allorché il ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...