FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] Bernardi e a S. Zucchi, tre tesi di diritto canonico tratte dalle decretali sulla residenza degli ecclesiastici beneficiati (Ad rubr. et tit tutela delle prerogative dei principi, il F. affermò che "è principio generalmente ammesso da' giuspubblicisti ...
Leggi Tutto
CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] e cassiere.
In occasione del conclave seguito alla morte di Alessandro VII, il C. seguì a Roma il membro. Fissata la sua residenza nel palazzo vescovile, il Ragionamenti sopra la sacra genesi del principio sino alla fine del diluvio universale ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] sotto la dominazione del re di Ungheria. Al principio del 1384 il D. fu nominato vicepodestà di Treviso, che Francesco il Vecchio aveva appena acquistato da Leopoldo, duca d'Austria.
Prendendo residenza in Treviso nella parrocchia di S. Gaetano dal 5 ...
Leggi Tutto
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...