La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] delle mura aureliane, Pio IX aveva consultato alcuni dei cardinali residenti nella città per sciogliere in tempo breve il dilemma intorno fu alla fine la Spagna, con l’opzione del principatodi Monaco per una breve sosta intermedia. Il papa avrebbe ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] signor cardinale Prospero Lambertini arcivescovo di Bologna, e principedi S. R. I. Vescovi e diocesi in Italia, cit.
15 A. Lauro, La Curia romana e la residenza dei vescovi, in La società religiosa nell’età moderna, Napoli 1973, pp. 869-883 ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Mentre ieri tutti si riconoscevano in «un sistema di dottrine, diprincipii, di teorie» trionfanti e indiscusse, oggi tutto sembrava pomeriggi» nella sua residenza milanese l’agitatore sindacale Saul Alinsky, prima di visitare diverse istituzioni e ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] fissò la sua residenza, ed ebbe una parte di un qualche rilievo nella difesa del vescovado e nella protezione di Velletri all'epoca distruggere la religione cattolica, ma anche i principidi libertà e di eguaglianza che avevano guidato l'azione dei ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] residenza imperiale di Nicomedia – un concilio cui partecipa un indeterminato numero di delegati di tutte le Chiese dell’Impero75: di per la diffusione delle decisioni, è in linea diprincipio il solo su cui fare affidamento perché è fondamentalmente ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] codificazione, analoga a quella attuata negli stessi anni nel Regno di Sardegna a opera specialmente di F. Sclopis, perché mancò un chiaro principio organico ispiratore, un serio tentativo di eliminare "d'entro le leggi […] il troppo e il vano ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il B. ritiene la residenza "de iure divino". Strettamente connesso con l'obbligo della residenza è il dovere della predicazione quia non erat ex nobis"). Interessante una enunciazione diprincipio opposta al Bullinger e che ricorda un'analoga ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] essere quello di monitorare una nuova esperienza, ma non di definire e costruire subito i principidi un'intesa 286/98 garantisce a cittadini e stranieri residenti legalmente la totale parità di trattamento nell'accesso alla casa e agli altri ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , Castagna dovrebbe trasferirsi anima e corpo in quel di Rossano ad esemplare la residenza episcopale ché - "iure divino" o meno che il 22 agosto 1558. La questione è diprincipio. E, anche per merito di Castagna, del suo perorare, l'arcivescovo ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] XII e lasciarono Fiesole per il convento di Foligno (luglio 1409). Nella nuova residenza A. rimase fino all'aprile del "concordato dei principi", abbandonarono la causa di Felice V. Il papa morì (23 febbraio) con l'assistenza spirituale di A., che fu ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...