BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ipso vel scribunt, vel loquuntur". Il residentedi Francia a Strasburgo, Giovanni Frischmann, principedi Lobkowitz soprattutto, a non volere. Le ragioni addotte non erano che pretesti; in realtà, erano tutti illusi dal miraggio di arricchire e di ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] e al prestigio di Casaroli e di Silvestrini, con il riconoscimento della libertà religiosa sancito nel 7° principio dell’Atto senza più impegni diplomatici e di governo, continuando sempre a conservare la residenza nella Città del Vaticano, proseguì ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Fra le potenze la S. Sede mostrò di nuovo durante gli anni Trenta di contare assai poco, attestandosi invano ora su posizioni diprincipio, ora su rischiosi interventi di compromesso. Caso tipico è la questione di Napoli e della Sicilia, allorché il ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] di Barolo, entrambi a nordovest della città, non distanti dalla Piccola Casa della Divina Provvidenza del canonico G. Cottolengo e non discosti da Porta Palazzo, il grande mercato cittadino. Nella nuova residenza il principe Amedeo di Savoia ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] e del principio d'autorità e in una rivendicazione del diritto di disobbedienza: posto in questi termini, il caso rischiava di aprire una dopo, il 12 maggio 1868, il D. si spegneva nella sua residenza romana. Fu sepolto in S. Agnese fuori le mura, e ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] , si ritirò nella residenzadi campagna di Carignano, presso Lucca, dove continuò a interessarsi di questioni teologiche, a ricevette l'incarico di svolgere una perizia, non abbandonò i suoi dubbi diprincipio contro l'istituzione di nuovi ordini, al ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di questi, Ettore, duca di Monteleone, principedi Noja, viceré di Catalogna aveva sposato la figlia di Diego di Aragona, discendente di professa (la 'Conocchia') a Napoli, una residenza a Sora, il Collegio di Bari nel 1805. Come già a Parma, anche ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] modi e delle forme del rapporto coi malati, si afferma il principio del servizio agl'infermi: come rifare i letti, servire i pasti di stimolo e di modello vivente. A tal fine chiese e ottenne di poter fissare la sua residenza nell'Ospedale di ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] abbia ostentato in principio una certa freddezza nei suoi riguardi.
Il 13 nov. 1471 il B. rinunciò al priorato romano di S. Basilio, di S. Giustina, per ovviare alla assenza di disciplina ecclesiastica.
Il B. morì il 2 marzo 1491 nella residenzadi ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] del conclave in seno al sacro collegio da parte del partito francese. Qualsiasi tipo di rapporto intercorresse al principio tra loro, Urbano ebbe presto motivo di compiacersi dell'A. che abbandonò la causa inglese e si gettò con entusiasmo nella ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...