BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] principio che il nunzio fosse affiancato nella visita da due prelati veneziani, il vescovo di Verona Agostino Valier e quello di un notevole spirito di moderazione: le visite diocesane, l'osservanza dell'obbligo della residenza, la diffusione dell ...
Leggi Tutto
ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] sopra il loro carattere e sopra il luogo di loro residenza, in Archivio veneto, V (1875), p. principio del sec. VII (an. 604), Faenza 1927, pp. 892-894; B. Stoppato, La Chiesa metropolitana di Aquileia fino alla duplice elezione patriarcale di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] radicale, come avvenne sul problema della natura giuridica della residenza vescovile. La soluzione era gravida di implicazioni, dal momento che ritenere la residenza un principio fondato sul diritto divino avrebbe privato il papa della prerogativa ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] principiodi collegialità stabilito dal concilio, il nuovo organismo tenne durante il pontificato di 525). Morì alla sera del 6 agosto 1978, nella residenza pontificia di Castelgandolfo, dopo un giorno di permanenza a letto. L’11 fu reso pubblico il ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] contemporaneamente dall'obbligo diresidenza nella sua diocesi.
Sul finire del 1560 ebbe incarico di presentare all'imperatore Ferdinando I la bolla di convocazione del concilio a Trento; doveva poi intimare il concilio ai principi della Germania ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] delle Albere, una residenza suburbana nella quale raccolse reperti archeologici provenienti dal territorio.
Dopo la morte di Paolo III, il eletto il 23 maggio 1555 con il nome di Paolo IV.
Al principiodi questo pontificato il M. fu invitato ad ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] diretto del vescovo, non poteva che essere interpretata come una ferma ostilità al principio della residenza episcopale, con l'aperta "intenzione di impedire qualsiasi attenuazione dei privilegi degli alfieri del potere papale" (Alberigo, p. 326 ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] il carattere de iure divino, respinge l'obbligo diresidenzadi almeno sei mesi all'anno per i cardinali romani titolari di diocesi, invocato dai prelati spagnoli in omaggio appunto al principio della residenza de iure divino, e ribadisce per contro ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] arginare le violazioni più appariscenti dell'obbligo diresidenza e della disciplina ecclesiastica da parte dei (La politica papale e la curia imperiale a Praga alla fine del '500 ed al principio del '600), Praha 1925, pp. 84, 95, 156, 160-165, 167, ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] alle stesse deliberazioni del concilio in materia diresidenza dei vescovi per denunciare la grave situazione di riforma. Al principio del 1565 il malcontento del papa raggiunse anche il B., che venne accusato di aver concesso al duca l'esazione di ...
Leggi Tutto
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...