LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] Carlo Felice a non affidare la repressione agli Austriaci.
Intanto, accogliendo nella sua residenza genovese A. Capece Minutolo principedi Canosa e il Lamennais degli attacchi all'indifferentismo religioso e al gallicanesimo, il L. infittiva ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] '55, una richiesta formale di obbligare il vescovo alla residenza.
L'invio nel 1556 di un ennesimo vicario nella persona avviso, "comodamente... ritardare sino ala fine de aprile o principio de magio", ma la consapevolezza della posta in gioco e ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] 1582 emanò statuti per la riforma iniziata nella provincia diPrincipato, nell'Italia meridionale, promossa da Bernardino da Montecorvino fedeli. Ai chierici ricordò l'obbligo della residenza, il dovere di portare la tonsura e l'abito ecclesiastico, ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] toccato i porti di Cochin e Malacca, il gruppo giunse a destinazione il 20 luglio. Il L. fu, destinato alla residenzadi Shaozhou, dove un costrutto epistemologico di chiara matrice umanistica. Si fondava sui principî della teologia fondamentale ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] gran principio non sia per haver fra poco fine corrispondente", scorgevano "nella nova dignità le faville di maggior Macerata nella sua residenza ... né ha perduto la speranza di cose maggiori perché" gli Spagnoli "non mancheranno di favorirlo in un ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] "; che aveva frequentato la casa di sir E. Harvell, l'ambasciatore inglese residente a Venezia presso il quale lavorava si vede esser adumbrato il vario stato de la chiesa dal principio della predication degli apostoli insino alla fine del mondo; Dei ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] 'acquisizione nel 1610 del principatodi Sulmona nel Regno di Napoli e tre anni dopo col possesso di Morlupo presso Nepi e dello zio) in faccia alla residenza papale, costruito da Flaminio Ponzio e ultimato, dopo la morte di costui, nel 1610 da Jan ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] il 5 novembre divenne arcivescovo di Nazareth con residenza a Barletta. Il primo genn. 1575 fu nominato governatore di Bologna e, dopo la V promulgò la bolla che dichiarava il re di Navarra e il principedi Condé eretici notori e recidivi. Soltanto la ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] energica conduzione delle diocesi attraverso la nomina di giovani coadiutori, residenti da tempo in Bolivia o comunque in disse in una intervista del febbraio 1973, «il nostro principio è di sparire, quando le Chiese locali sono mature» (Il ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] di ottobre era di ritorno a Varsavia che per sette anni - molti di più di quanto egli si fosse aspettato - divenne la sua residenza Urbano VIII, come molti papi prima di lui, non accettava per principio segnalazioni di questo tipo. Su questa faccenda ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...