Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] del principiodi collegialità stabilito dal concilio, il nuovo organismo tenne durante il pontificato di P dove il 25 luglio successivo il papa incontrò a Istanbul, nella residenza del Fanar, il patriarca Atenagora (che aveva già incontrato a ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] rapporti all’interno del monastero sulla base del principiodi paternità, spirituale e gerarchica, distinguendo tra fratelli fra cui Alipio ed Evodio, nella città natale di Tagaste, adibendo una residenza paterna a monastero. Nel 391 però Agostino si ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] diventasse uno dei cardinali "ricchi". Per questo motivo una residenza adeguata al rango diprincipe della Chiesa fu acquistata relativamente tardi, all'inizio del 1605, ottenendo un prestito bancario di oltre 40.000 scudi. Il palazzo, acquistato per ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] radicale, come avvenne sul problema della natura giuridica della residenza vescovile. La soluzione era gravida di implicazioni, dal momento che ritenere la residenza un principio fondato sul diritto divino avrebbe privato il papa della prerogativa ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] comparato delle religioni in funzione diprincipi classificatori e organizzativi tipicamente eurocentrici; Allora anche la scienza si prepara a mutare il proprio luogo diresidenza e il proprio apparato concettuale, in modo da poter guardare dall ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] e 1250 mirarono a costruire principati territoriali e quelle che, pur disponendo di ampi e complessi aggregati signorili, mantennero (o svilupparono ex novo) un solido radicamento urbano, se non a livello diresidenza, almeno quanto alle attività e ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] delle Albere, una residenza suburbana nella quale raccolse reperti archeologici provenienti dal territorio.
Dopo la morte di Paolo III, il eletto il 23 maggio 1555 con il nome di Paolo IV.
Al principiodi questo pontificato il M. fu invitato ad ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] alle stesse deliberazioni del concilio in materia diresidenza dei vescovi per denunciare la grave situazione di riforma. Al principio del 1565 il malcontento del papa raggiunse anche il B., che venne accusato di aver concesso al duca l'esazione di ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] ; impose riforme durissime, sancì l'obbligo della residenza per i vescovi, affrontò con eccessiva intransigenza la diprincipio alla riapertura del Concilio di Trento, tentò di sostituirne l'opera con una congregazione generale per la Riforma di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] quel nome non generasse ostilità nella fazione di Francia, che in linea diprincipio accettava la candidatura Odescalchi, ma non Curia. Operò per imporre la residenza ai vescovi, intervenne con una serie di provvedimenti - in primis una congregazione ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...