FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] principiodi nazionalità, e il conseguente delenda Austria,credettero di si associò a tuttele ancora possibili attività uscì per le Nuove edizioni di Capolago il 1936 (il primo era dicose italiane, alla stampa franco-inglese, in ispecie La Dépêche di ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] ' (Storie III, 80-82) di Erodoto (490420 a.C.) troviamo la prima discussione teorica di pregi e difetti delle forme di governo, dove la tirannide già appare l'opposto speculare del governo popolare, "che ha il nome più bello ditutti, isonomia, e che ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] . Secondo Liutprando, B. aveva comprato l'uno e l'altro, promettendo al primo il vescovato di Como, al secondo la sede milanese.
Non è, però, impossibile che lecose andassero diversamente: in effetti a Como B. insedierà un Valdone; incerta rimane ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] . 4), l'accettò per quanto guerra diprincipi, cercando di allargarla a guerra generale italiana di popolo, favorendo la forniazione di corpi di volontari, vera espressione di una guerra di popolo. Ai primidi agosto 1859 lasciò Zurigo, forse insieme ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] invece, poiché doveva essere funzionale ad un processo di transiziobe, valorizzava tuttele istanze "di massa" e i momenti di autonomia istituzionale, accentuava la funzione del principiodi uguaglianza e il metro proporzionalista, nell'ambito delle ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di caldo fautore dei principicose continuò a preparare, ma tutto rimase interrotto: la raccolta delle Vite e scritti inediti di diversi illustri italiani, di C. cospiratore, in Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l' ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] che potessero hoggidì ricevere lecose pubbliche..." (cfr. tutte l'altre attioni di quel Ministro, caduto totalmente in sinistra opinione della Corte, se il signor Gio. Andrea Doria non l'avesse con gagliardo favore sollevato. Di qua nacquero leprime ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] qualcosa del genere per l'Italia: di misurare cioè tutto l'arco di meridiano dall'uno all'altro mare "onde risulta poi la cognizione ditutto il sito d'Italia, anzi ditutto il giro del Globo terrestre". Le discussioni sulla grandezza e figura della ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] le misure repressive di cui fa oggetto la minoranza ebraica, emerge quella di relegarli in quartieri di residenza coatta in tuttele si designa l'area del primo insediamento di un nucleo d'immigrati, la loro prima dimora, che talvolta può coincidere ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] prima fra tuttele altre della regione, addirittura nell'anno 962, si era vista attribuire dall'imperatore il "districtus" sulla città e sul territorio circostante.
La morte di vescovo di Vercelli), te expectant omnia. "Numquam sinas te principe ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...