Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] principio del diritto ditutti i popoli e dituttele nazioni a disporre di in materia di decolonizzazione. Primadi addentrarci nell'esame di questo testo, nome della Namibia o in cose che alla Namibia si riferiscano, e di astenersi da ogni atto e, ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] imposto di praticare in quell'area il principio della ‟porta aperta" e di garantire al commercio dituttele potenze esteri (specialmente a partire dal 1898) con l'espansione imperialistica: il primo fu C. A. Conant (v. Mommsen, 1968, p. 631 ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] che, con tuttele violazioni del marxismo e con la necessità di risanare l'economia, il regime stava in effetti tradendo gli scopi della Rivoluzione bolscevica. La NEP significava in realtà l'abbandono dell'egualitarismo, dei principi enunciati da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di un nuovo ordine politico sia nelle sue implicazioni religiose.
Pur con tuttele limitazioni che la filologia e la critica ne hanno messo in evidenza, questi testi del primoPrincipatidi Salerno e dilecose del mondo è anche nella Nuova cronica di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] il 1934 a tuttele sedute, per votare contro le leggi liberticide. Nel 1929 prese la parola in Senato contro i patti lateranensi.
Pur nelle vicende impegnative dei primo dopoguerra e dell'avvento dei fascismo l'attività di pensiero e di studio dei C ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tedesche attraverso le quali C. XIV intese cautamente bilanciare, dopo gli accordi di Coblenza del 1769, la politica febroniana ed episcopalista, in clima di Aufklärung, dei grandi principi elettori ecclesiastici, primo fra tutti quello di Magonza ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e ospitale si fu Lamartine; e meglio intendere lecose d'Italia mi parve Quinet" (Scr. stor., tutta, fino dalla prima gioventù, ammaestrata e pronta sempre alle armi" (Scr. polit.,IV, 110), perché "l'armamento nazionale ha in sé un principiodi ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] per le lunghe la sua decisione sulla questione del re (il primo abbozzo di una bolla di approvazione non rivendicava ancora anche il diritto di approvazione sulla deposizione di Venceslao - finzione questa dell'ultima redazione del 1403: i principi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di un "indifferentismo nelle cose religiose principato civile, che con la caduta del potere temporale era venuto meno, assunsero, nella primale agitazioni operaie, ma arbitro e giudice sereno, legislatore attento ai diritti e ai doveri dituttele ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] nel nuovo ordine dicose, e di fronte all'auspicio da lui espresso, nella iscrizione votiva di cui parlammo, di un re franco creato imperatore per mano di S. Pietro, e cioè di un fatto del tutto ignoto alle tradizioni romane, le quali potevano invece ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...