Il principio di legalità è uno dei caratteri essenziali dello Stato di diritto (Forme di Stato e forme di governo): con l’avvento del costituzionalismo liberale, infatti, si afferma l’idea che ogni attività [...] in vigore prima della sua commissione (art. 25 Cost.; art. 1 c.p.). Un altro campo dove questo principio trova grande applicazione è quello amministrativo, tanto che la violazione di legge costituisce una delle cause tipiche dell’illegittimità di ...
Leggi Tutto
Il principio di uguaglianza affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. [...] e sociali). In ogni caso, è opinione diffusa che tale elenco non sia esaustivo, nel senso che vi possono essere violazioni del principio di uguaglianza anche di fuori di quei casi. Un’applicazione diretta dell’art. 3, co. 1, Cost. è la XIV disp ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Principio di legalità riceve nella esperienza giuridica un significato ed una portata diversa secondo che esprime il primato della legge come manifestazione della sovranità [...] e della preferenza di legge. Sono antitetici, l’uno esclude l’altro; la riserva di legge potenzia e garantisce al massimo il principio di legalità in senso forte, la seconda invece caratterizza proprio lo Stato di diritto (e la rule of law, che è l ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] , C. cost., 23.4.1965, n. 31; 432/1996, etc.) con ciò quasi elidendo la limitazione. Più di recente applica direttamente un principio di eguaglianza fra gli uomini, in base all’art. 14 della CEDU (C. cost., 30.7.2008, n. 306) norma interposta ai ...
Leggi Tutto
In generale, il principio di sussidiarietà attiene ai rapporti tra i diversi livelli territoriali di potere e comporta che, da un lato, lo svolgimento di funzioni pubbliche debba essere svolto al livello [...] federalismo, come gli U.S.A. e la Germania – tributarie della riflessione di Althusius e Gierke – ovvero nell’U.E. (Principio di sussidiarietà. Diritto dell'Unione Europea), la sussidiarietà non è stata considerata in Italia, fino a pochi anni fa, un ...
Leggi Tutto
Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] sui «culti ammessi» (l. 24.6.1929, n. 1159 e r.d. 28.2.1930, n. 289) e l’applicazione del principio contenuto nell’art. 8, co. 3, Cost., che riconosce alle rappresentanze delle confessioni diverse dalla cattolica il potere di stipulare intese con ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...