MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] Lione e Anversa.
Sembra che il M. aderisse a Lucca alla Riforma al tempo della predicazione del teologo Pietro Martire Vermigli, priore del convento di S. Frediano nel 1541-42, e che, insieme con altri, costituisse la così detta Ecclesia Lucensis, un ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] (1724), e che poté ultimare e consegnare in virtù di una speciale deroga alle leggi dell'associazione, accordatagli nel 1725 dal priore G. Torretto. Nel 1726 eseguì il Capitello delle Nazioni (o dei Popoli) per palazzo ducale, il sesto dal molo sulla ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] applicò fin dall’infanzia allo studio del latino, del greco e dell’ebraico sotto la guida di Simone di Iacopo Leproni, priore della chiesa dei Ss. Vito e Modesto; in seguito apprese il francese e lo spagnolo. Dal 1643 frequentò per volere del padre ...
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MATTEO dell’Aquila
Bruno Figliuolo
Figlio di Nicola, era originario di Pizzoli, piccolo borgo presso L’Aquila, e nacque presumibilmente tra il 1410 e il 1415.
L’appartenenza di M. alla famiglia aquilana [...] nel dicembre del 1446 risultava affidata ad altri. Egli, infatti, tra il giugno del 1446 e l’aprile del 1448 fu priore del cenobio di Collemaggio, il secondo della Congregazione per prestigio e ricchezza dopo la casa madre di S. Spirito del Morrone ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] che Firenze e Lucca stipularono con Pisa. Più volte anche nel sec. XV i B. appaiono come gonfalonieri di giustizia e priori in Firenze. bue fyrono i rami dei Berlinghieri, quello diretto e quello cadetto dei Betti-Berlinghieri.
Dal ramo cadetto della ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] domenicani nella basilica veneziana dei Ss. Giovanni e Paolo, certamente conclusa nel 1683, quando padre Jacopo Maria Gianvizio, priore del convento, ne cantò le lodi definendo l’autore «sculptorum in ligno palmifer & celebris» in un volumetto ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] 1474, quando fu membro dei Sedici gonfalonieri, e al bimestre novembre-dicembre 1475, epoca della sua prima elezione al priorato.
Il ruolo politico del L. nella città dovette tuttavia crescere in misura maggiore di quanto l'elenco degli uffici da ...
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MONTORSOLI, Antonio
Maria Pia Paoli
MONTORSOLI, Antonio (Angelo Maria). – Nacque a Firenze il 4 novembre 1547 da Giovanni e Margherita, entrambi appartenenti alla famiglia Montorsoli, che prendeva nome [...] . 174-177; L. Kinspergher, La Lettera spirituale di fra A.M. M., ibid., XX (1970), pp. 110-173; O.J. Dias, I registri dei priori generali O.S.M. dal 1285 al 1625, Roma 1970, pp. 243-265; G.M. Roschini, Galleria servitana, Roma 1976, pp. 231 s.; P. Di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] gli era dovuto per la legazione papale; solo dopo che il vescovo ebbe versato 193 fiorini fu assolto ad opera del priore dei domenicani e del guardiano dei francescani. Del resto, quasi tutti gli anni, sino al 1370, l'E. fu regolarmente scomunicato ...
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MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] e di controllo dell'attività di medici chirurghi e speziali a Bologna e nel contado, fu prima decano e, dal 1664, priore. All’interno delle due istituzioni a partire dal 16 maggio 1642 ricoprì anche la carica di archivista, impegnandosi a raccogliere ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.