GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] che il 9 marzo il Comune di Gubbio inviò due lettere - una al pontefice e l'altra al cardinale Géraud Dupuy, allora priore di S. Andrea dell'Isola presso Costacciaro - con le quali presentava la richiesta ufficiale che il G. venisse scelto per la ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] e l'anno successivo fu per la prima volta compreso fra i quattro visitatori del 1468-69. Dal 1470 al '72 fu priore a Genova, ove si dedicò alla riforma dei monasteri femminili: un'opera per la quale ebbe l'appoggio diretto di Sisto IV.
Nel capitolo ...
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DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] per il sesto di Borgo nel 1334 (15 agosto-14 ottobre), dei Dodici boni viri del Comune dal 1° dic. 1336 al 28 febbr. 1337, di nuovo priore per il sesto di Borgo nel 1338 (15 aprile-15 giugno), ancora dei Dodici boni viri dal 1° giugno al 31 ag. 1340 ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] riuscì a farsi conferire i diritti di patronato dal cardinale Giulio de' Medici.
Il G. ricoprì molte cariche pubbliche: fu priore nel bimestre maggio-giugno 1513, nel 1514 fu uno dei sedici gonfalonieri di compagnia, ed ebbe l'importante ufficio di ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] fra XIV e XV secolo e, pur non ricoprendo cariche straordinarie in seno alle magistrature comunali (fu consigliere, priore, conservatore delle gabelle), ebbe una parte importante nella guida della città.
Il suo ruolo nella vita politica cittadina ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] benedettini il nome di Giovan Battista), nato il 18 genn. 1737, fu affidato allo zio materno, Vittorino Federici, allora priore del monastero benedettino di S. Girolamo della Cervara a Piacenza. Questi, l'8 luglio 1750, li accompagnò a Montecassino ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] e residente nel quartiere di S. Giovanni, fu due volte priore (gennaio-febbraio 1491 e maggio-giugno 1500). Lo stesso B quelli che maggiormente si erano distinti nel chiedere ai Priori la proclamazione della repubblica e la cacciata definitiva dei ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] 'università di Pisa, dove insegnava ormai da cinque anni; la lasciò nel 1768 al suo confratello F. Tozzi, quando divenne priore generale del suo Ordine, riprendendola nel 1774, per occuparla poi fino a quando fu collocato a riposo nel 1789. Appena ...
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BENEDETTO da Piacenza
Nato verso la fine del sec. XIV, entrò nell'Ordine dei canonici regolari, della congregazione di S.Maria di Fregionaia. Dei primi anni della sua attività non si ha notizia: le fonti [...] del papa di attuare al più presto la riforma. In conseguenza lo stesso capitolo generale il 21 apr. 1439 elesse B. priore della basilica lateranense.
Il compito non era facile: il clero secolare della basilica era tutt'altro che incline a cedere il ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] di Condom e studiò teologia, probabilmente all'università di Tolosa. Nel 1463 compare nominato per la prima volta come baccelliere, priore di Lagraulet e officiale di Condom. Il 23 apr. 1468 fu eletto abate del monastero di St.-Michel de Pessan ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.