ACCOMANDATI, Bartolomeo
Francesco Santi
Perugino, figlio di Pietro di Vanni, fu domenicano, pittore di vetrate; si hanno sue notizie dal 1370 al 1417. Registrato nella matricola dei pittori per Porta [...] delle funzioni di sindaco del convento; nei due anni seguenti è ricordato in lodi giudiziali e nel 1413 sembra ne divenisse priore; nello stesso anno è pagato dalle monache di S. Giuliana per una finestra, ed altro pagamento riceve nel 1415 per vetri ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] della morte di Lorenzo, avvenuta l'8 apr. 1492.
In più di una lettera, ad esempio in quella indirizzata a Guido di Lorenzo, priore del convento degli Angeli, e in quella a Piero de' Medici, il D. elogiò con toni commossi la figura e l'opera del ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] di riformare la struttura dell'Ordine domenicano secondo criteri di rigida centralizzazione: le elezioni dei padri provinciali e dei priori venivano abolite, in quanto la nomina dei primi era affidata al maestro generale e quella dei secondi ai padri ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] inoltre: L. von Pastor,Storia dei papi, XIV, 1, Roma 1932, pp. 225, 272; L. Rangoni Machiavelli, G. F. Bichi Balì Gran Priore di Capua (1613-1707) e la battaglia dei Dardanelli del 1657, in Riv. mens. ill. del Sovrano Militare Ordine di Malta, III ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] M. Cesarotti sulla cattedra di eloquenza dell'ateneo padovano. Altro suo assiduo maestro fu il parroco G. Guglielmi, priore della parrocchia S. Benedetto, ubicata nei pressi dell'abitazione della famiglia Leoni; ma suo primissimo educatore, oltre che ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] durante l'intero corso della sua carriera.
Dal 1663 fu iscritto nella fraglia dei pittori veneziani, di cui divenne priore nel 1713. Il 13 marzo 1673 ricevette un'importante commissione dalla badessa Teodora Sansonio che gli affidò la decorazione ...
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DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] morte del padre); 96, 414; 124, 263 (lettere della madre); 76, 90; 76, 101; 137, 833 (lettere di Angelo da Bibbiena, priore di Ortignano). Si veda, infine: A. M. Bandini, Il Bibbiena, Livorno 1758, pp. 2, 18; A. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881 ...
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Cardinale (Ancona 1795 - Roma 1860). Vescovo di Rieti, difese nel 1831 la città contro le truppe democratiche di G. Sercognani; fu poi nunzio a Napoli (1833-37), vescovo di Fermo (1837-42) e nel 1839 fu [...] e nel luglio 1847 la segreteria di Stato, nella quale si rivelò impari al compito e che, del resto, abbandonò il 18 gennaio 1848. Seguì il Papa a Gaeta e fu poi vescovo suburbicario di Sabina (1853) e gran priore dell'ordine gerosolimitano (1857). ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] scrutinio per il gonfalonierato di Giustizia (Tratte 368) e dal 1° settembre seguente ricoprì per la prima volta l'ufficio del Priorato (Tratte 57, c. 175r); dal 1° marzo 1440 assunse la carica di podestà di Pisa; il 14 aprile seguente venne nominato ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] contrapporre le prime due esperienze, quella tassiana e quella del D., e senza sollevare un'improbabile questione di priorità, ché ciascuna sottendeva in realtà una mediazione diversa (bembesca la prima, conformata sui poeti della Pléiade la seconda ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.