FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] specifico del F. è stato anche di recente sottolineato (cfr. V.J. Koudelka, p. 103).
Nel 1756 una decisione del priore di S. Maria Novella lo privò per qualche tempo dell'incarico di archivista, vittima di accuse "frivole e non sufficienti" tendenti ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] in commenda, perché potesse vivere in maniera confacente alla sua dignità, il monastero benedettino di S. Basilio a Naso e i due priorati di S. Maria di Giummarra a Sciacca e della S. Trinità di Delia a Caltagirone, con un reddito complessivo di 500 ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] supporre che in quell’anno il cenobio entrasse a far parte della nascente congregazione vallombrosana e Pietro Igneo ne divenisse priore.
Il silenzio delle fonti sulla sua biografia si stende fino alle soglie della celebre prova del fuoco che lo vide ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] 1663-1680) di una commissione a questo proposito. Di essa fecero parte, tra gli altri, Pietro Viany (1632-1700), gran priore dell'Ordine nell'isola di Malta, Paolo Raffaele Spinola, ammiraglio e in seguito capitano generale delle galere, e don Felice ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] fu consigliere nel 1256; Guido di Cambio di Guido e Geri di Tuccio lo furono nel 1278. Nel 1282 conseguì il priorato Falco; furono poi priori Bandino di Cambio nel 1283-1284, e nel 1286 e nel 1290; Forese nel 1284; Cambio di Forese nel 1287; Gaddo ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] nel castello di Quaratola e la canonica di S. Donato a Linizzano.
Nel bimestre maggio-giugno del 1371 esercitò nuovamente il priorato. Il 29 dic. 1373 fu ancora designato per tratta gonfaloniere di Compagnia e il 26 genn. 1375 fu eletto vicario della ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] Francesco e una fernmina, di cui non si conosce il nome. Il B. ricoprì varie magistrature cittadine, tra cui quella di priore degli Anziani, ottenendo, c0m'era d'uso, il titolo di "magnifico ". Già inoltrato negli anni, egli si propose di tramandare ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] fiorentini, posto in atto dai creditori locali della fallita compagnia degli Scali.
Nello stesso anno salì al suo primo priorato delle arti, proprio negli ultimi mesi della signoria di Carlo d'Angiò duca di Calabria. In questa carica fu probabilmente ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] attribuibili al Civitali.
Risale pure al primo decennio del Cinquecento la più antica scultura assegnata al C.: la lastra tombale del priore Pasquino Cenami nella cappella di S. Agostino in S. Frediano, che reca un'iscrizione con la data 1506.
In un ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] a Prato, dove rimase pochi giorni, perché dal 1° gennaio alla fine di febbraio 1530 rivestì per la seconda volta l'ufficio di priore per il suo quartiere.
Il 26 marzo 1530 fu designato all'incarico più delicato, che fu anche l'ultimo della sua breve ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.