GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] letterarie, che arricchiva di erudite informazioni di storia e d'etimologia. Aveva intrapreso la carriera ecclesiastica, e già nel 1786 aveva ottenuto il priorato di S. Maria Latina; nel 1820 Ferdinando I, per premiarne i meriti, lo nominò regio ...
Leggi Tutto
CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] , nn. 133, 261). Dal testamento, ordinato il 24 giugno 1308, risulta che Matteo lasciò quattro figli, di cui uno, Ruggiero, fu priore di Oriago nel 1313, e un altro, Aldrighetto, seguì una carriera molto simile a quella del padre: fatto cavaliere da ...
Leggi Tutto
CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] Schiavo e che, a quanto pare, lo fece allontanare d'autorità dalla capitale sabauda e relegare a Cherasco, dove morì, priore di quel convento, l'8 ott. 1746, senza aver potuto pubblicare la Scelta di canzoni che avrebbe dovuto completare l'opera ...
Leggi Tutto
MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] è trascritta integralmente la bolla papale del 4 sett. 1482 con cui Sisto IV conferì al M. il titolo di priore a vita del monastero per la devozione dimostrata al pontefice, con un reddito valutato di 100 fiorini annui. Questi documenti, riprodotti ...
Leggi Tutto
BELLARMATI, Ippolito
**
Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] per la prima volta come uno dei principali esponenti degli interessi noveschi nell'opposizione al tentativo del priore Bartolomeo Tantucci di attribuire pieni e incondizionati poteri signorili al vescovo di Grosseto. Nel compromesso che seguì ...
Leggi Tutto
EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] dell'attività di miniatore di E. risale al 1502, quando fu invitato a Siena da Malatesta Sacromoro de' Arimonio, priore di S. Spirito de' predicatori, per miniare l'antifonario dei santi e per restaurare ed abbellire altri corali: questi ...
Leggi Tutto
COSTABILI, Paolo
*
Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] 'inquisitore di Milano. Assolto, il C. lasciò Genova nel 1565 per passare a Bologna, maestro dello Studio, poi a Napoli, priore di S. Caterina in Fornello. In procinto di recarsi come visitatore ai conventi della Sicilia, Pio V lo istituì inquisitore ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] reale ( un paracamino) e soprattutto per un primo gruppo di dipinti per il castello della Venaria. Nel 1762 è nominato priore della Compagnia di S. Luca a Torino. L'anno seguente ottenne la prima commissione per la palazzina di caccia di Stupinigi ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Bernardo
Anthony Molho
Nacque a Firenze tra il 1413 e il 1416, in famiglia antica distintasi nella storia politica e culturale della città da Tommaso.
I Corbinelli, residenti nel quartiere [...] che scoppiò mentre il C. era capitano della città (il suo stemma è ancora visibile sulla facciata del palazzo dei Priori dì Volterra). I suoi rapporti con i Medici furono piuttosto cordiali fino allo scoppio della rivolta volterranea. Sono conservate ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] 1466 al 1473, e ancora nel 1475, 1479, 1482 e dal 1485 al 1489; nel 1468, per ignoti motivi, il priore Domenico da Monselice lo allontanò dal convento insieme a tutti gli studenti, provvedimento revocato solo per l'intervento del provinciale Tommaso ...
Leggi Tutto
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.