CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] di rilievo a ventinove anni, quando fu membro della Balia del 1452; nel settembre dell'anno successivo fu dei Priori. In seguito, anche se accettò la nomina alle maggiori magistrature di Firenze, evitò quegli incarichi diplomatici e militari in ...
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CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] , che il C. avesse lavorato ancora in questa chiesa in quanto da una nota dei suoi beni (redatta dall'allora priore Filippini e citata dalla Sutherland) risultano pagamenti al C. nell'agosto 1648.
Nel 1635 divenne aggregato dell'Accademia di S ...
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FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] sia nel dominio. Nel 1413 fu podestà di Castelfiorentino. Nel 1415 fece parte per la prima volta della Signoria in qualità di priore per il quartiere di S. Spirito, carica poi ricoperta di nuovo nel 1424. Nel 1416 esercitò l'ufficio di podestà a ...
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AVOGADRO, Giacomo (Alberico)
Vittorio De Donato
Nacque a Bergamo da nobile famiglia intorno alla metà del sec. XIV, ricevendo il nome di Alberico in memoria del celebre Alberico da Rosate, suo avo materno.
Dal [...] dopo il 21 maggio 1401, data di elezione di p. Tommaso. L'11 giugno 1403 vestì, per mano del priore Bartolomeo Colonna, l'abito dei canonici regolari della Congregazione lucchese di Fregionaia, da poco riformata; nonostante l'impedimento della sua ...
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CAPELLO, Giovanni Battista
Ugo Baldini
Nacque a Pozzolengo, presso Salò, da Vincenzo e da Claudia Bontempo, probabilmente tra il 1690 e 1700. Sulla famiglia e gli anni dalla sua formazione sappiamo [...] e le probabili fortune professionali inserirono il C. nel numero dei farmacisti veneziani più noti, tanto che fu più volte priore della loro corporazione. In tale carica egli si trovò spesso a capo del comitato di otto farmacisti anziani cui spettava ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Arnaldo e di Fioretta Bardi, vissuto nel sec. XIV, sposò nel 1372 Gismonda degli Alberti e in seconde nozze Lisa Sapiti. Il suo primo incarico politico [...] sostenere le spese militari, l'A. prestò al Comune 10.000 formi senza interesse. Era stato podestà di Ascoli nel 1390 e fu priore delle Arti nel 1391. Fu ancora ambasciatore a Bologna e a Imola nel 1392 e per due volte nel 1394 presso i capitani di ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] imperatore e il papa. A Bari l'A. compose i contrasti tra il capitolo di S. Nicola ed il suo gran priore, Francesco de Arenis, suscitati da questioni di giurisdizione; arricchì la cattedrale di reliquie, fece costruire un altare con ciborio, restaurò ...
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BALDESI
Arnaldo D'Addario
Compagnia bancaria fiorentina attiva nel sec. XIV. Gran parte delle notizie riguardanti questa compagnia è tratta da documenti studiati da A. Sapori e da Y. Renouard. Le fonti [...] contro Pisa (1362-1364) egli fu tassato per 120 fiorini. Fece parte della Signoria negli anni 1356, 1361, 1377 come priore, e negli anni 1366 e 1370 come gonfaloniere; fu armato cavaliere nel 1381; venne sepolto in Santa Maria Novella.
Bibl.: F ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] la dissezione dei cadaveri provenienti dall’ospedale, che segretamente gli venivano messi a disposizione in una stanza: «ebbe col detto priore molto intrinseca pratica, sì per ricever da lui molte cortesie, sì per essere accomodato e di stanza e di ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] quella - in passato la più fortunata - per la quale il programma degli affreschi sarebbe stato ispirato da Jacopo Passavanti, priore di S. Maria Novella fino al 1357, e rifletterebbe la sua opera, lo Specchio di vera penitenza.Si sono evidentemente ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.