CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] convento di S. Giacomo, il 10 genn. 1332, il giorno di s. Paolo Eremita, come risulta dalla lettera che il priore del convento parigino diffuse per annunziare la morte del generale (lo spostamento della celebrazione di tale festività causò in seguito ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] riuscì a convincere i giudici della sua estraneità al fatto.
Nel complesso il C., coadiuvato efficacemente dal fratello, il priore Giovanni Battista, dai bravi di cui si circondava, dai servitori e dagli schiavi, aveva adottato un modo di vivere del ...
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ANASTASIO
Claudio Leonardi
Frate minore, forse del convento fiorentino di Santa Croce, vissuto nella prima metà del secolo XIV, compilò una riduzione latina dell'Eneide, su cui ser Andrea Lancia avrebbe [...] culturale anche A. dovrebbe aver operato; i due lavori sembrano infatti ambedue dedicati a Coppo di Borghese Migliorati, priore in Firenze per numerose volte nella prima metà del Trecento. Il volgarizzamento ebbe ben presto successo, e le copie ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] un colpo di apoplessia. Morì pochi giorni dopo, il 26 marzo 1750.
L'elogio funebre fu recitato dal p. Vincenzio Elena, priore di S. Giovanni in Canale di Piacenza. Gli arcadi della Colonia Trebbiense, alla quale era affiliato, ne onorarono la memoria ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] a Pisa, il C. svolse in questo periodo di tempo importanti funzioni anche nella stessa Firenze e nel territorio che da essa dipendeva. Priore a Firenze nel 1410, podestà di Prato nel 1412 e nel 1413, vicario di Valdelsa nel 1415, fu per due volte ...
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ALESSANDRO di Telese
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Nato in Italia meridionale (secondo lo Chalandon, fuori di essa), presumibilmente verso la fine del sec. XI, ed entrato nell'Ordine benedettino, divenne nel terzo decennio del [...] I, Berlin 1896, p. 36).
A. era già morto nel 1144, quando abate del monastero di San Salvatore era Stefano, già priore sotto Alessandro.
Bibl.: B. Capasso, Le fonti della storia delle Province napoletane, a cura di E. Mastrojanni, Napoli 1902, pp. 70 ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] 1771, quattro anni dopo passò tra i numerari e svolse ciclicamente le funzioni di protomedico nonché quelle di consigliere di priorato e priore sia del Collegio medico sia di quello di filosofia, in cui fu accolto tra i soprannumerari nel 1772 e tra ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] aveva lo scopo di persuadere la Serenissima a non aiutare ulteriormente Pisa. Nel novembre dell'anno 1502 ricoprì la carica di priore ed appoggiò Piero Soderini, da poco eletto gonfaloniere a vita. Nonostante i suoi legami con i Medici continuò ad ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] figlio "collaborazionista" della città un tempo rivale e poi asservita. Fu in stretta amicizia con Vincenzo Borghini, il priore degli Innocenti, vera autorità intellettuale di quegli anni, e tenne con lui un intenso carteggio (dal 1566 nelle lettere ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] , nominava dal canto suo, il 10 luglio, vescovo di Ginevra il fratello naturale del duca, Giacomo di Savoia, protonotario e priore di Talloires. Soltanto il 24 luglio il sovrano accettò la nomina del B. e il Senato di Savoia tolse il sequestro ai ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.