RUBATO, TEMPO
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella terminologia musicale questa locuzione designa un movimento condotto con una certa libertà in rapporto ai valori rigorosamente determinati dalle figurazioni. [...] discusse. È però difficile accettare la stessa proposta d'un simile problema, in quanto l'interpretazione musicale è libera a priori, non appena la si consideri come fatto artistico. E del resto alcunché di simile al rubato appare ad ogni momento ...
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SUBORDINAZIONISMO
. Il pensiero cristiano si è trovato fin dall'inizio di fronte alla difficoltà di accordare la fede in un unico Dio creatore con gli onori divini tributati al Cristo, al problema dei [...] e il nuovo messaggio religioso, alla necessità di far partecipare il Cristo, in quanto Dio, all'opera della creazione. Esclusa a priori la fede in una pluralità di dei e mancando d'altra parte ancora una definizione esatta dei concetti e dei termini ...
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GONFALONIERE
Bernardino Barbadoro
. Come custode del gonfalone del Comune, ebbe vario significato nella costituzione comunale, specie delle città toscane.
In queste si hanno i gonfalonieri di compagnia [...] ma il suo ufficio ebbe precisa definizione con gli Ordinamenti di giustizia (1293), che ne fecero il capo del collegio dei priori. In pubblico parlamento riceveva "il gonfalone dell'arme del popolo, con la croce rossa in campo bianco", e alla testa ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] la caduta della Repubblica numerose cariche pubbliche: nel 1509 era stato tra i Dodici buonuomini, nel 1513 tra gli Otto priori di libertà, gonfaloniere di compagnia nel 1516 e, precedentemente, nel 1512 aveva tenuto la carica di podestà di Civitella ...
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Scultore e architetto. Nacque in Padova circa il 1434 dall'orefice Bellano; vi morì fra il 1496 e il 1497. Quando Donatello venne a Padova la prima volta nel 1443, egli era ancora bambino; ma dieci anni [...] dopo deve averlo seguito a Firenze, ponendo quivi per qualche tempo stabile dimora, se nel 1466 il Consiglio dei priori e camerlenghi di Perugia, chiamandolo a sé per affidargli l'esecuzione della statua bronzea di papa Paolo II, lo denomina: ...
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BECCANUGI, Francesco Ismera
Riccardo Scrivano
Fiorentino, nato intorno al 1275, apparteneva a una fra le più illustri famiglie del sestiere di San Brancazio: suo padre, Iacopo, fu priore nel 1284. È [...] Firenze: uno, del 9 dic. 1299, lo annovera tra le persone deputate a sopraintendere all'erezione del "nuovo palazzo dei signori priori e del vessillifero"; in un altro, 26 genn. 1300, in cui compare fra i testimoni Francesco da Barberino, autore del ...
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inferenza bayesiana
Giacomo Aletti
Statistica inferenziale sviluppata dalla scuola di approccio bayesiano. Le osservazioni vengono utilizzate per cambiare e aggiornare le probabilità degli eventi osservabili [...] gli assiomi e la teoria della probabilità), ricordiamo che uno stimatore bayesiano ha una distribuzione di probabilità a priori, con cui vengono modellizzate tutte le informazioni pre-acquisite e, dopo le osservazioni dell’esperimento, ha una nuova ...
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probabilita, assiomi della
probabilità, assiomi della assiomi che definiscono la teoria della probabilità come teoria matematica riconducibile alla teoria della → misura. Tale impostazione assiomatica [...] di un evento); rispetto a tali assiomi della probabilità le diverse definizioni di → probabilità (classica o a priori, frequentista o a posteriori, soggettivista) si caratterizzano come modelli che, applicati a contesti diversi, ne permettono il ...
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Nella Firenze del 14° sec., i salariati delle diverse Arti, in particolare quelli dipendenti dall’Arte della lana.
Tumulto dei Ciompi Il 20 luglio 1378 i Ciompi, sottoposti a forte pressione economica [...] rivendicando l’istituzione di una loro Arte, cui fosse riservato un quarto delle cariche del Comune. Insediato nel Palazzo dei priori un loro sindaco, elaborarono una riforma per creare tre nuove arti del popolo minuto (o popolo di Dio), con diritto ...
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Antica famiglia fiorentina il cui capostipite è ritenuto un Averardo da Figline, che viveva nel 1178. Un suo discendente, Ristoro, fu notaio (1299); fu un altro ser Ristoro di Jacopo a fissare il nome [...] Silvestro nacque Antonio, ricco mercante, gonfaloniere di giustizia (1443). Un figlio di Antonio, Giovanni (1419-1494), fu dei Priori, dei Dieci di Balia, gonfaloniere di giustizia. Francesco di Averardo fu fatto conte palatino da Leone X (1515 ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...