RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] , fin dal tardo Duecento, vide numerosi suoi membri ricoprire cariche pubbliche.
Lo stesso padre di Ricci fu due volte tra i priori, due volte tra i Dodici buonomini e una volta tra i Sedici gonfalonieri, e svolse anche le funzioni di ufficiale della ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] e nel 1320 di una in Romagna (Delizie degli eruditi toscani, XI [1778], pp. 93 s.). E Ferruccio, che appare nella lista dei Priori nel dicembre-febbraio 1317-1318, nel gennaio 1320 era capitano della lega di Poggibonsi, e come tale eseguì l'ordine di ...
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BORROCCI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato, a quanto sembra, a Macerata da nobile famiglia, scrisse intorno agli ultimi anni del secolo XVI.
Nulla sappiamo della biografia di questo originale scrittore, [...] del manoscritto, pensò di poter identificare lo scrittore in un Giovanfrancesco Borrocci, che fu nel Consiglio di credenza e tra i priori di Macerata tra il 1570 e il 1591 e capitano della milizia cittadina nel 1605 e nel 1606. D'altronde una ...
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virgola fissa
virgola fissa particolare rappresentazione dei numeri razionali in un automa esecutore, quale un → elaboratore elettronico. Stabilita la base b del sistema di numerazione scelto (nell’aritmetica [...] in virgola fissa, poiché il numero di cifre da destinare rispettivamente alla parte intera e alla mantissa è definito “a priori”. La rappresentazione di un numero in virgola fissa va interpretata come somma di termini ciascuno dei quali è il prodotto ...
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Filosofo (Elizavetgrad, od. Kirovograd, 1837 - Ginevra 1890). Visse dal 1867 in Germania, dove studiò a Lipsia e a Heidelberg, e dal 1882 in Svizzera, dove scrisse le sue principali opere in tedesco e [...] che è a ciò che deve essere, dal mondo dei fatti al mondo della norma. Norma ritrovata nel principio, sintetico a priori, d'identità logica, cui si commisura ogni realtà vera, nella sua immutabilità, incondizionatezza e, conseguentemente, libertà. Il ...
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RAZIONALISMO
Guido CALOGERO
. Questo termine filosofico entra nell'uso nel sec. XVII, nell'ambiente del deismo inglese, per significare la tendenza del deismo stesso ad accogliere le verità religiose [...] e del mondo come determinato, momento per momento, dalla libera volontà di Dio, e perciò come non teorizzabile a priori.
Nel campo non teologico, il termine di razionalismo designa in generale ogni forma di speculazione filosofica che consideri la ...
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Internet
Costante De Simone
È il più potente ed esteso sistema mondiale di telecomunicazioni ad accesso libero. Acronimo inglese di international network, letteralmente "rete internazionale", I. rappresenta [...] scambiare pacchetti d'informazioni con l'indicazione del mittente e del destinatario, ma il cui percorso non fosse definito a priori. Inoltre, in mancanza di uno o più collegamenti si sarebbe comunque stati in grado di far giungere a destinazione il ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] dal Ligustri.
Risulta documentato a partire dal 1587, quando iniziò un'importante serie di lavori per il palazzo dei Priori a Viterbo.
Dapprima sottoscrisse un contratto per la decorazione di tutte le pareti della sala Regia; quindi, l'anno ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] a poco fu chiamato alla suprema magistratura della Repubblica; dal 15 agosto al 15 ott. 1290 egli sedette infatti tra i Priori, a rappresentare il sesto d'Oltramo. Due anni più tardi, nel 1292, lo incontriamo nuovamente tra i consoli della sua arte ...
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Lewis, Clarence Irving
Filosofo e logico statunitense (n. Stoneham, Massachusetts, 1883 - m. 1964). Laureatosi alla Harvard University (1906), insegnò nell’univ. della California (1911-20) e quindi in [...] L. ha sostenuto una concezione tendente a conciliare pragmatismo e kantismo: i dati dell’esperienza sono organizzati da principi a priori, ma questi (compresi i principi logici) possono andare soggetti a revisione e mutamento, benché non per ragioni ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...