DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] e fu autorizzato a contrattare prestiti. La cittadella di porta Sole era collegata con la cattedrale, con il palazzo dei Priori e con la piazza per mezzo di un passaggio coperto ed era fiancheggiata da altre due opere; delle mura proteggevano questo ...
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Consiglio dei Cento
Guido Pampaloni
. L'affermazione del priorato (1282) sanziona a Firenze il trionfo politico delle arti maggiori, nei rappresentanti più qualificati delle quali viene a riunirsi la [...] deve dirsi del consiglio in funzione nel semestre aprile-settembre 1301 (intervento di D. del 19 giugno).
Non si può escludere a priori che D., oltre a quelle enunciate, sia stato altre volte membro del Cento, tanto più che dal 1296 in poi egli era ...
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Gabrielli da Gubbio, Cante de'
Giuseppe Inzitari
Cante (o Giancante) de' G. appartenne a famiglia nobile di Gubbio, che godette molta fiducia presso i papi e che produsse vari uomini chiamati a importanti [...] manifesta già in quel primo periodo podestarile attraverso la condanna a morte di Neri di Gherardino Diodati, figlio di uno dei priori di Parte bianca, che ritroviamo condannato accanto a D. nella sentenza del 10 marzo 1302. Il processo di Neri, che ...
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Consigli del podestà
Guido Pampaloni
. L'origine dei C. del. podestà esistenti al tempo di D., comunemente conosciuti anche col termine di C. del comune, è legata alla nascita del comune sorto come [...] si può dire che dopo la vittoria dei guelfi (1266) l'elezione è del tutto in mano ai Diciassette, ai Quattordici, ai priori; la documentazione a noi pervenuta permette di affermare che in tale periodo la scelta dei membri dei C. è sempre sotto lo ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] più antiche famiglie dell'aristocrazia fiorentina. Di lunga tradizione repubblicana, il casato aveva avuto quattro gonfalonieri e tredici priori tra il 1296 e il 1529. La fedeltà alla Repubblica si mantenne anche durante gli ultimi anni del governo ...
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frangimento
Giulio Scarsi
Processo che controlla la crescita delle onde imponendo, per le altezze d’onda, una soglia limite che non può essere superata. Tale soglia, indicata come altezza d’onda di [...] . Le relazioni che forniscono l’altezza d’onda di frangimento richiedono per la loro formulazione la specificazione a priori del criterio di frangimento. Il criterio più utilizzato, suggerito da Stokes verso la metà dell’Ottocento, prevede che ...
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GALLUPPI, Pasquale
Augusto Guzzo
Filosofo, nato a Tropea il 2 aprile 1770 dal barone Vincenzo, studiò prima nel Seminario arcivescovile di S. Lucia del Mela (Messina), poi in Tropea con G.A. Ruffa e [...] - cioè, insieme con la filosofia pratica, il riconoscimento che almeno a costituir l'esperienza secondaria operino forme a priori, che lo spirito cava dal proprio fondo - lasciando cadere la debole se pur tenacissima resistenza opposta dal G. all ...
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È, in genere, la descrizione d'un complesso di fenomeni, in opposizione sia alle leggi astratte e fisse di essi, sia alle realtà trascendenti di cui sono manifestazione, sia, infine, alla critica normativa [...] forme o essenze ideali della pura coscienza (cioè della coscienza umana nella sua universalità), che costituiscono la struttura a priori della realtà: essenze, si badi, colte nella loro assoluta logicità, astrazion fatta, quindi, non solo dal loro ...
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SANTO STEFANO, Ordine di
Roberto Palmarocchi
Fu istituito il 15 marzo 1562 da Cosimo I di Toscana, che ne fu il primo gran maestro. Fu intitolato a santo Stefano I papa e martire, perché nella sua ricorrenza [...] , al quale era affidato il comando delle truppe da sbarco, e l'ammiraglio. Questi dignitarî, dai quali dipendevano i priori e i balì, insieme con alcuni cavalieri nominati dal gran maestro o dal capitolo generale, formavano il Consiglio dei dodici ...
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MEDIUM
Emilio Servadio
. Vien dato comunemente questo appellativo alle persone con il cui concorso si verificano i fenomeni - detti appunto medianici - studiati dalle odierne ricerche metapsichiche [...] poi nell'uso, indipendentemente dalla sua primitiva accezione.
Allo studio attuale dell'indagine non è dato stabilire a priori le caratteristiche della medianità come tale: è questo, anzi, il problema saliente della ricerca psichica, poiché una sua ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...