transmutamento
Alessandro Niccoli
Ricorre nel passo del Convivio dove si parla dell'influenza nefasta esercitata dai vapori che sono segni della signoria del pianeta Marte: dice Albumasar che l'accendimento [...] in Firenze. Se, come pare (cfr. Busnelli-Vandelli), questi ultimi vanno identificati con la croce vermiglia apparsa sul palazzo dei Priori il 6 novembre 1301 (cfr. D. Compagni Cronica II 19), due giorni prima che la signoria bianca rinunciasse al ...
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continuo, cardinalita del
continuo, cardinalità del o potenza del continuo, cardinalità dell’insieme R dei numeri reali e di tutti gli insiemi a esso equipotenti. Un insieme con la cardinalità del continuo [...] ” degli elementi di un insieme) e continuità di un ordinamento (che si riferisce alla loro “disposizione”) riguardano a priori caratteristiche diverse di un insieme, ma se l’insieme è totalmente ordinato, cardinalità del continuo e continuità dell ...
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Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, [...] generale di ciò che è comune a più oggetti e distingue dai c. empirici i c. puri, le cosiddette categorie, forme a priori costitutive di ogni esperienza possibile. Anche in Hegel il c. è l’essenza stessa delle cose, ma il vero c., come determinazione ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] Las Vegas, che, al contrario, possono ammettere una risposta al problema di cui non sempre è possibile valutare a priori la probabilità, ma che, se la producono, è certamente esatta.
Per chiarire la differenza tra i due metodi consideriamo alcuni ...
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GUICCIARDINI
Paolo Guicciardini
. Contrariamente alla tradizione che attribuisce a questa famiglia origine dalla Val di Pesa, ove a Poppiano posseggono tutt'oggi un castello, i G. provengono dal Mugello [...] fece gran fortuna col commercio, deriva la potenza finanziaria della famiglia. Simone di Tuccio fu il primo ammesso alle magistrature: priore nel 1302 e 1305, gonfaloniere nel 1302. Piero, nipote di Simone ex fratre, ebbe, primo, reale autorità nello ...
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Sociologo, nato a Épinal il 15 aprile 1858, morto a Parigi il 15 novembre 1917. Fu professore di sociologia alla Sorbona e direttore della Année sociologique (1896-1912), organo della scuola da lui fondata.
In [...] di questi, formuli le leggi e scopra le cause generali efficienti dei fenomeni sociali. E però anche il metodo a priori, la considerazione delle cause finali, ecc., dovranno essere banditi. Il nuovo metodo del D. addita il carattere specifico del ...
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Filosofo, nato a Spinazzola (Puglie) il 23 dicembre 1831 e morto a Torino il 16 gennaio 1917. Professore di filosofia teoretica nelle università di Pavia e di Torino, fu seguace della filosofia hegeliana, [...] positivistica ed evoluzionistica dell'universo (ispirata a Darwin e Spencer), nella quale la logica non era più concepita a priori e posta al principio dello svolgimento cosmico, ma appariva alla fine, come prodotto, anch'essa, dell'esperienza.
Bibl ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] ).
B. aveva già una lunga carriera politica dietro di sé. L'anno dopo l'istituzione della magistratura (1282) era stato dei Priori ed era tornato ad esserlo nel 1289, nel 1292, nel 1296 e nel 1298. "Popolano guelfo", era strettamente legato ai Bardi ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] (Fastorum libri sex cum comm. Pauli Marsi). Il C., in una sua lettera del giugno 1482 a Zagarello Gambitelli, difende la priorità del suo lavoro, ricordando che il suo commento giaceva da tempo nella biblioteca di Urbino, e cita a testimoni del fatto ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] , tutte colpite da scomunica, con il papa; in tale prospettiva G. che, il 21 ag. 1378, aveva ottenuto dal Consiglio dei priori delle arti un pagamento di 300 fiorini d'oro per le sue attività, fu eletto il 1° ottobre ambasciatore presso Galeotto ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...