GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Alla stessa collaudata squadra di raffinati e sperimentati maestri, la Signoria fiorentina affidò il rinnovo degli appartamenti dei priori in palazzo Vecchio, un impegno civile e una sfida sul piano artistico e ingegneristico di prim'ordine.
Andavano ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] il velo nel convento di Città di Castello, poi si ritirò nel monastero romano di S. Maria di Campo Marzio, di cui divenne priora nel 1657. La terza, Cleria (1609-49), sposò nell’aprile 1643 Pietro Antonio Muti, da cui non ebbe figli. La discendenza ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] pur essendo seguace di Newton, ne tradisce il metodo e formula qui una vera e propria ipotesi a priori circa la struttura dinamica della materia, adattandola poi ai fenomeni senza sufficienti prove sperimentali. Giacché, se Newton aveva sottolineato ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] . L'ambasciatore di Città di Castello a Milano, Cristiano de' Guelfucci, mandò l'8 luglio 1403 una lettera ai Priori della sua città, che costituisce un'importante testimonianza sugli avvenimenti di quei giorni ed è la fonte più attendibile anche per ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] il quartiere di S. Giovanni, quello dei Medici. Nel 1446, raggiunta l’età richiesta di trent’anni, fu dichiarato eleggibile come priore, cioè membro del governo, ed eletto a tale carica nel 1448 per i soliti due mesi, dal 1° novembre al 31 dicembre ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] tra clero e banditismo sociale non piacque alla Civiltà cattolica che accusò il M. di faziosità per avere escluso a priori il movente politico determinato dalla opposizione del Sud a una unificazione imposta con la forza. Peraltro, trascurando le sue ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] utilizzare il ricavato per fornire gli altri di catene o per acquistarne di nuovi: nel 1468 108 volumi furono ceduti dai priori Celso da Verona e Lanfranco da Milano al medico padovano Girolamo, figlio del notaio Conte Dalle Valli. I canonici ebbero ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] medicee, fortemente proiettato verso ulteriori successi professionali. È dell’ottobre del 1440 il progetto presentato ai Priori di Montepulciano per la ristrutturazione degli interni e la realizzazione della nuova facciata del palazzo comunale.
È ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] dalla tradizione classica, monarchia, aristocrazia e democrazia, Tommaso sostiene che nessuna di esse può essere giudicata a priori illecita; diventano illecite quando degenerano in tirannide (vale a dire nella sopraffazione dell’uomo sull’uomo e ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] a ragione o a torto, all'accusa di essere più eleganti che fedeli (P. D. Huet, De interpretatione libri duo: quorum prior est de optimo genere interpretandi, alter de claris interpretibus, Editio ...altera, Stadae 1680, p. 271, ripetuto da A. Baillet ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...