BASTONI (Bastone, del Bastone), Giovanni Battista
Mario Pepe
Figlio di un Francesco di Matteo detto Mazzocchi ("de Mazochio"), nacque presso Perugia (e non a Perugia, come si rileva dalla istanza presentata [...] ducati aurei per l'esecuzio, ne di una tavola di cui ritardava il completamento. Il 15 maggio dello stesso anno riceve dal priore del convento di S. Maria Nuova l'incarico di approntare una tavola d'altare. Nel 1509 è impegnato a eseguire un coro ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] di S. Venanzio a Camerino (Venturi, 1916), presentante stringenti affinità con i portali della facciata orientale del palazzo dei Priori di Perugia. Notevoli nella lunetta sono il gruppo a tutto tondo della Madonna con il Bambino e il realismo dei ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] peste del 1348. Il tentativo di ricerca di una nuova unità degli E. di s. Agostino, portato avanti soprattutto dai priori generali Gugliemo da Cremona (1326-1342) e Gregorio da Rimini (1357-1358), non raggiunse l'obiettivo prefissato, né impedì che ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] decisamente esiguo - di 10 scudi ciascuna; i priori si riservavano inoltre il diritto di trattenere la posta sulla tela dell'Annunciazione conferma inoltre il fatto che i priori dovettero accettare una dilazione dei tempi.
Datata 1637 è la grande ...
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TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] deve aver collaborato con lui alla fabbrica del duomo, fu responsabile del disegno e dell'ornamentazione della loggia dei Priori, dove il ricorso agli arconi a tutto sesto assume sapore prerinascimentale, ma che sviluppa i temi dei capitelli della ...
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CATALANO (Catalani), Gian Domenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] i cronisti e gli storici locali, che celebrano il C. come "eccellente pittore", dal "pennello d'oro",conteso da vescovi e priori, circondato da una fiorente scuola di cui pare facesse parte lo stesso figlio Giovan Pietro.
Scaturisce, da questo quadro ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] Castrocaro per compenso di una tavola o ancona con la Madonna e varie immagini (non specificate), eseguita dall'A. per i priori della Confraternita o Società della Croce di Castrocaro. Infine, del maggio 1554 è la nomina da parte del pittore di due ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] di questa. Ulteriori, gravi danni furono provocati dal terremoto che sconvolse la regione nel 1246: due anni dopo il priore Rustico non solo cominciò a raccogliere sussidi "in opere episcopatus, scilicet in muro ipsius ecclesiae", ma si adoperò per ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] ma assai rimaneggiato) e Cagli (1754, perduto).
Il teatro delle Muse di quest'ultima città, situato nel palazzo dei Priori, a giudicare da alcuni rilievi ottocenteschi stesi in occasione di progettati lavori di restauro (Cagli, Museo civico), seguiva ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] Decadenza ed attualmente è in deposito al Comune di Perugia, visibile nella sala del Consiglio comunale del palazzo dei Priori.
Un segno evidente della stima ricono-sciuta al D. anche nell'ambiente perugino, dominato dagli Alfani, è la lusinghiera ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...