CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] i grandi eventi della cronaca e ricevette per il suo lavoro incarichi ufficiali dal Comune.
Infatti in una delibera dei Priori di Siena del 15 luglio 1398 il C. viene chiamato "famulus" e risulta stipendiato per la sua mansione di accompagnatore ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] passò al monastero degli Angeli di Firenze, cui lasciò, alla sua morte, la preziosa biblioteca. Tra il 1500 e il 1506 fu priore di Castrocaro, nel 1507 soggiornò per un breve periodo a Bologna e, sempre nello stesso anno, a Roma, come risulta da una ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] certa matura esperienza di molta attività scultorea fiorentina. Resta invece solo un documento a testimonianza di una Pietà già nel palazzo dei Priori, sempre a Perugia (cfr. Rossi, p. 251 n. 2, e Fabriczy, p. 140). Forse fu il B. che nel 1489 riparò ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] legato, andatosene irato da Perugia e presumibilmente diretto a Roma per riferire al papa. Il 1° marzo 1482 per volontà dei Priori, fu inserito fra i sei dottori che, insieme con cinque nobili e col vicario spirituale del legato, avevano il compito ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] 1471 a Fermo, più tardi a Ferrara, come egli stesso dichiara in un sonetto del Canzoniere, tanto da ottenere anche più volte il priorato, nel 1472, nel 1480, nel 1485 e nel 1488. Tra il 1472 e il 1473 fu podestà di Tolentino, come egli stesso informa ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] non derivano dall'esperienza pur essendo essi strumenti di interpretazione della realtà. Il C. vede chiaramente che la sintesi a priori non appartiene all'esperienza ma al pensiero che la produce. In un altro saggio del '40, D'un obbiezione dell ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] consoli dell'arte della lana nel 1365, nel 1366 fu dei Sedici e, l'anno successivo, dei Dodici. Nel 1368 fu tra i Priori e tra gli ufficiali della Grascia; di nuovo dei Sedici nel 1369, dei consoli dell'arte della lana e ambasciatore in Lombardia nel ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] ad abbandonare l'attività politica. Il 1º maggio 1378 fu eletto tra i Dodici buonuomini, che avevano l'incarico di assistere i priori nello svolgimento del loro ufficio, e, in tale qualità, il 18 giugno prese la parola contro Salvestro de' Medici, il ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] se il B., pur esplicando una notevolissima attività econonùca, partecipasse intensamente alla vita politico-amministrativa di Firenze: fece parte dei priori (15 giugno-15 ag. 1299; 15 giugno-15 ag. 1315; 15 ott. 15 dic. 1329) e fu anche (settembre ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] egli da un'antica famiglia fiorentina, che già aveva fatto parte della Signoria nel 1284, ai primordi del reggimento dei priori, e che continuò ad occupare cariche politiche nel corso del sec. XIV. Il rilievo sociale della famiglia si spiegava ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...