PITTI, Giannozzo di Francesco
Lorenz Böninger
PITTI, Giannozzo di Francesco. – Nacque il 6 gennaio 1402 a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, nel gonfalone del Nicchio, da Francesco di Neri e da [...] di Stato di Firenze, Signoria, Dieci di Balia, Otto di Pratica, Legazioni e commissarie, Missive e responsive, 2, cc. 90-93 (lettere dei priori a Pitti e Luca di Maso degli Albizi a Venezia, 1449-1450); V, 5, cc. 74-154; 62, 6, cc. 155-196 (registro ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] per le espressioni dei loro visi.
Nel 1514 lavorò in palazzo Vecchio nella cappella di S. Bernardino (anche detta dei Priori), costruita nel 1511 su progetto dell'architetto Baccio d'Agnolo.
La decorazione fu voluta da Lorenzo de' Medici, nipote del ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] la fondazione in questa città di un convento domenicano. Già poco dopo la sua elezione egli inviò, infatti, insieme con i Priori ed il popolo di Volterra, per mezzo del provinciale romano, una richiesta in tal senso al pontefice Bonifacio IX che, con ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] città. Il primo libro descrive torri e porte, piazze e Fontana maggiore, la fortezza, il palazzo del governatore e dei Priori, il palazzo del vescovo, del podestà e collegi, lo studio, le chiese affidate al clero regolare. Vi sono inoltre capitoli ...
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BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] visse. La data della prima concessione è certamente anteriore a una lettera del 19 nov. 1380, con la quale i priori di Città di Castello si rivolgono a lui quale rettore di quella provincia. Intrattenne cordiali rapporti con Siena come provano alcune ...
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CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] beni familiari posseduti dai singoli ecclesiastici, sui quali sarebbero ricadute le normali imposte comunali.
Per questi suoi meriti i Priori di Todi gli dedicarono nel maggio del 1606 una lapide sulla facciata del palazzo comunale, ed alla sua morte ...
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BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] dei Ciompi, finito in una violenta reazione, ed è probabilmente lui il Gherardo Buondelmonti che nel 1382 venne eletto dai Priori e dai collegi comunali perché, assieme ad altri quindici cittadini, riportasse ordine e pace nella città. Il 15 genn ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] sembra dedursi dai documenti, anche in opere di architettura e di scultura.
Il 2 giugno 1522 venne incaricato dai Priori di Narni di stimare, insieme con tal maestro Stefano, pittore, non meglio specificate pitture realizzate da Lorenzo Torresani. Il ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] governo pubblico del Comune e ne affidò l'amministrazione a quattro cittadini, che avrebbero dovuto essere eletti, ogni tre anni dai priori di S. Domenico di Genova, di S. Gerolamo di Quarto e della Certosa di Rivarolo.
Non si conosce con certezza la ...
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CAMPELLO, Cecchino (Cecchinus, Cirginus)
Ugolino Nicolini
Figlio di Paparoccio, nipote di Francesco secondo alcuni, di Argento secondo altri, "de comitibus" o "de nobilibus de Campello de Spoleto" - [...] cancelliere del Comune. Sotto l'occhio vigile del legato amministravano la città, di bimestre in bimestre, i 10 priori delle arti, esponenti della nobiltà e della ricca borghesia, generalmente ligi all'autorità ecclesiastica e alla potente famiglia ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...