MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] la nozione di punto materiale con quella di figura materiale. Un terzo risultato fu il passaggio dalla nozione dinamica a priori di forza, in quanto dipendente dalle condizioni fisiche, a quella di accelerazione. Il M. realizzò il suo vasto piano di ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] di giorni partito da Firenze per trattare con Venezia della pace generale. Lo stesso giorno il gonfaloniere accennò, parlando coi priori, alla necessità di severi provvedimenti contro B. e non trovò opposizione fra i colleghi. Ma la decisione di ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] brutalità e l'arbitrarietà del suo governo: in questo senso sono anche le testimonianze di quei cronisti che non avevano a priori un atteggiamento ostile al dominio svevo. A corte pare che si sapesse della pessima fama di Corrado. In un privilegio a ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] di Brescia; di lì a poco fu accolto tra gli inquisitori e gli fu assegnata la sede di Genova. Nel 1585 fu eletto priore del convento romano di S. Sabina e subito ascritto da Gregorio XIII alla congregazione del S. Uffizio.
A Roma il B. giungeva ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] di riformare la struttura dell'Ordine domenicano secondo criteri di rigida centralizzazione: le elezioni dei padri provinciali e dei priori venivano abolite, in quanto la nomina dei primi era affidata al maestro generale e quella dei secondi ai padri ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] istituzione e quello di un testatore. Nel 1437 il Comune gli pagò una decorazione eseguita nella sala maggiore del palazzo dei Priori; e nel 1446 lavorò al palco dell'udienza nuova in Fraternita insieme con un non meglio noto Antonio di Giannotto.
G ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] ., De episcopis Eugubinis, Pesaro 1755, pp. 61-82; A. Gibelli, Monografia dell'antico monasterio di S. Croce di Fonte Avellana. I suoi priori ed abbati, Faenza 1896, ad ind.; P. Cenci, Vita di s. G. di L., Città di Castello 1906; U. Pesci, I vescovi ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] Lionardo (n. 1463).
Piero partecipò attivamente alla vita politica della città ricoprendo più volte incarichi nell’esecutivo: fu priore nel 1447, gonfaloniere di compagnia nel 1459 e gonfaloniere di Giustizia nel 1462. Forse anche per i rapporti di ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] gli dedicò nel 1773 l’undicesimo numero del Giornale di medicina in segno di riconoscimento per la sua attività.
Fu eletto priore del Collegio dei medici fisici di Venezia nel 1765 e nel 1767 rinunciò alla riconferma per l’anno successivo. Tuttavia ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] ; A. Benvenuti, Il francescanesimo e le sue influenze sulla spiritualità dei laici: i fratres poenitentiae, ibid., p. 181; E. Panella, Priori di S. Maria Novella di Firenze, 1221-1325, in Memorie domenicane, XVII (1986), pp. 269 s.; A. Benvenuti Papi ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...