CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] papa era debitore verso il C. e altri mercanti fiorentini. Nel gennaio 1423 fu per la prima volta dei Priori, la maggiore magistratura del governo fiorentino.
Il contributo del C. alla politica fiorentina si realizzò in modo particolare nel settore ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] elesse una nuova, scegliendone i membri tra i presenti, senza osservare alcuna formalità; in realtà, con l'unica eccezione di due priori, che si rifiutarono fino all'ultimo di lasciare il palazzo, gli altri membri della Signoria uscente, e il G. tra ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] con le altre casate marchigiane, furono emessi dalla residenza dei figli di Tomasso Chiavelli, oltre che dal palazzo dei Priori. Negli anni successivi, probabilmente nel 1365-67, L. si trasferì a Città di Castello. È possibile supporre, nonostante il ...
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PACE da Certaldo
Laura De Angelis
PACE da Certaldo. – Secondo la Istoria della guerra di Semifonte – opera di discussa attribuzione, ma alla quale il nome di Pace è indissolubilmente legato – nacque [...] ), nel 1319, nel 1323 e nel 1331. Nel 1331 e nel 1336 fu estratto tra i Dodici buonuomini, ufficio che affiancava il priorato in particolare per le decisioni in materia economica, e nel 1322 e 1338, data dell’ultima notizia che lo riguardi, ricoprì l ...
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Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] ha austero carattere medievale, per le numerose case-torri del 13° sec. e per i monumenti, tra cui il Palazzo dei priori (1208-54) e il duomo romanico (13° sec., modificato nel 16°). Il battistero, ottagonale, è di Giroldo da Como (1284; fonte ...
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Risorgimento
Alberto Mario Banti
Gli studi dagli anni Settanta agli anni Novanta
Dalla metà degli anni Settanta del 20° sec. il R. ha continuato a essere oggetto di numerosissime ricerche che hanno [...] aveva trascurato questo insieme di questioni perché, in qualche modo, lo aveva considerato una sorta di a priori etico delle varie formazioni politiche di ispirazione nazional-patriottica che avevano condotto all'unificazione italiana, dandolo dunque ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] , per tutto il periodo successivo della Repubblica.
Il G. fu eletto di nuovo alla più alta magistratura della Repubblica, il priorato, per il bimestre marzo-aprile del 1490. Nell'agosto successivo, alla morte del padre, prese il suo posto nel gruppo ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] alla condotta e riparò a Montone coi suoi armati, per sfamare i quali venne soccorso con 300 fiorini e 100 corbe di grano dai Priori delle arti di Perugia.
Il 16 marzo 1445 a capo di 800 cavalli e 400 fanti, con la provvisione di 1.500 fiorini al ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] alla primavera del 1324. Nel frattempo, il 9 giugno 1323, a Perugia il vicario del podestà, i capitani e i priori delle arti nominavano quattro procuratori incaricati d'invitarlo alla lettura delle decretali e di offrirgli lo stesso salario, ma il L ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] di commendatore di Cicciano. Nel 1378 il gran maestro lo nominò priore di Capua e lo confermò in questa carica ancora il 23 ag capo; li seguirono il 28 luglio 1384 i membri del priorato d'Irlanda, mentre in Aquitania soltanto le case sottoposte al ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...