Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] , e così la problematica di una c. adeguata o inadeguata. G.W. Leibniz considera accanto a una c. a priori anche una c. delle rappresentazioni, consistente nella concordanza di queste con le cose. Se lo schema è ancora quello identificatorio ...
Leggi Tutto
collimatore
collimatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di collimare, dal lat. mediev. collimare, nato da un'erronea lettura, nei manoscritti, di collineare "congiungere"] [LSF] Dispositivo per effettuare [...] particelle di date natura e caratteristiche, in genere discriminando quelle con impulso compreso in un dato intervallo scelto a priori; è basato sull'uso opportuno di campi elettrici e magnetici, nonché di diaframmi, di varia forma, opachi per le ...
Leggi Tutto
Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] 'essere donna.
Esemplare da questo punto di vista è la divergenza interna al femminismo a cavallo del secolo sulla priorità da attribuire alla lotta per il diritto di voto. In questa divergenza non si scontravano soltanto valutazioni diverse relative ...
Leggi Tutto
vincolo
vìncolo [Der. del lat. vinculum, da vincire "legare"] [LSF] In generale, una condizione limitativa imposta a un sistema fisico e, corrisp., la relativa condizione imposta alle equazioni che descrivono [...] (se il vincolo impedisce simultaneamente spostamenti in diverse direzioni, la direzione della reazione vincolare non è nota a priori). Denomin. particolari sono: v. olonomo, che impone limitazioni alle posizioni o alle configurazioni possibili di un ...
Leggi Tutto
Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] vige, si applica e si attua, nelle due dimensioni. Si direbbe kantianamente che spazio e tempo sono forme a priori del diritto, categorie ordinatrici e unificatrici dei fenomeni regolati.
La validità spaziale serve a raccogliere i molteplici fenomeni ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità [Der. del lat. probabilitas -atis, da probabilis (→ probabile)] [LSF] Generic., la proprietà di ciò che è probabile. ◆ [PRB] Grandezza che esprime numericamente la fiducia che [...] v. probabilità quantistica. ◆ [PRB] P. algebrica: v. probabilità quantistica: IV 595 e. ◆ [PRB] P. a posteriori e a priori: v. probabilità classica: IV 582 f. ◆ [PRB] P. composte, condizionate e congiunte: v. probabilità classica: IV 582 e. ◆ [FAT ...
Leggi Tutto
Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] (la scelta è assunta dunque in condizioni non di r. bensì di incertezza, fenomeno quindi non misurabile né a priori né statisticamente). Si è dunque cercato di analizzare le diverse trattazioni dei r. a seconda che siano connessi volontariamente all ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] essere adeguatamente difesa dalla deriva indotta dal riduzionismo critico e dal relativismo storicista, viene fondata su di un a priori, il sacro appunto. Se è vero che la storia mette di fronte ai mutamenti continui delle espressioni dell'esperienza ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] dei pagamenti rimane in surplus, sia pur minore di quello iniziale); vedremo inoltre come non sia possibile escludere a priori il caso in cui l'aumento indotto delle importazioni è tale da controbilanciare ampiamente l'iniziale aumento esogeno delle ...
Leggi Tutto
In chimica, polimero dotato di caratteristica struttura ramificata ad albero. Consta di un nucleo centrale (costituito da un atomo o da un piccolo aggregato di atomi) da cui si sviluppa radialmente una [...] ecc.) dipendono dalla natura dei gruppi terminali ‘esposti’ sulla superficie, e si possono accuratamente selezionare a priori adattando opportunamente il metodo preparativo.
Ai d. è dedicato un interesse crescente grazie alle loro potenziali ...
Leggi Tutto
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...