Elena Volpato
Simone Verde
Kassel: la rivoluzione può attendere
Nel difficile compito di rappresentare l’arte contemporanea, dOCUMENTA tenta sempre strade nuove. L’ultima edizione promette un radicale [...] Christov-Bakargiev, si è proposta di scardinare la tradizione teorica, rivendicando per la mostra l’assenza di una tesi a priori, a favore di una conoscenza intuitiva e non strutturata che sappia partire dalla materialità del dato artistico. È stata ...
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BRIZI, Paolo
Pietro Scarpellini
Nacque a Fano nel 1702; le notizie biografiche, riferite dall'Orsini, che dal padre egli ebbe i primi rudimenti della pittura e che avrebbe studiato cinque anni a Roma [...] esistenti, ricordiamo in ordine cronologico: il soffitto di una saletta nell'appartamento nobile del palazzo dei Priori (oggi anticamera del sindaco), variamente intessuto con putti, meandri decorativi, conchiglie, ecc., mentre le figure allegoriche ...
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NONIANUS ROMULUS
A. Bisi
Questo nome, attribuito ad uno sconosciuto artista romano dell'età degli Antonini, si trova inciso sul lato lungo posteriore di un sarcofago in marmo pentelico proveniente da [...] d'altro canto l'esistenza di questo supposto artista non è suffragata da testimonianze, non è neppure da respingere a priori la vecchia ipotesi del Guattani che, stante la rozzezza dei caratteri epigrafici, pensava ad un'iscrizione commemorante il ...
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Pittore (Città della Pieve 1450 circa - Fontignano, Perugia, 1523). Tra i maggiori protagonisti dell'arte rinascimentale italiana, P. si formò sulle opere dei grandi artisti della prima metà del Quattrocento [...] nazionale dell'Umbria). Le opere eseguite in quegli anni a Perugia, quasi del tutto perdute (dipinti nel palazzo dei Priori, 1475; decorazione della cappella della Maddalena nella chiesa di Cerqueto, 1478, di cui resta un frammento con S. Sebastiano ...
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ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] dipinse un S. Sebastiano per il duomo e nel 1576 una Madonna (perduta) per la Sala d'udienza del Palazzo dei priori. Intanto partecipava attivamente alla vita cittadina: nel 1557, nel '59e nel '74 fu camerlengo della sua Arte; nel 1573, insieme col ...
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BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] , secondo il disegno fornitogli dagli stessi, terminata di pagare il 14 genn. 1507. Il 24 sett. 1508 prese l'impegno con i Priori del Comune di Perugia di eseguire per la loro udienza un seggio ornato di tarsie e di intagli e un "tribunale" o bancone ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] Maternità - occuparono gran parte della produzione dell'artista nel corso degli anni Dieci.
Con l'ultimo saggio di pensionato, I priori, il G. vinse la medaglia d'oro del ministero della Pubblica Istruzione (1910); nel 1911 la tela venne presentata ...
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AGNOLO di Pietro
Enzo Carli
Scultore cortonese, ricordato insieme col fratello Francesco soltanto da un atto del 2 maggio 1362, con cui due cittadini cortonesi, Gilio del fu Pietro Retorna e Cecco del [...] Benedetto XI nella chiesa di S. Domenico di Perugia e delle tre statue nella lunetta del portale del palazzo dei Priori a Perugia sono decisamente da respingere. I due scultori rivelano una formazione senese, esemplata in modo particolare sulle opere ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] intuizione di un 'bello' che si attua piuttosto nella ideazione che nel processo esecutivo e che si pone come un a priori dell'utile. Sostituendo al 'feticismo del prodotto o della merce' [dell'arte e dell'artigianato] il feticismo del progetto, del ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] o prevalentemente greci, di carattere intellettualisticamente composito o di spregiudicato carattere popolaresco. Bastano questi fatti per dimostrare a priori, quanto sia fallace l'assunto di chi vorrebbe assorbire l'arte a. in una generica (e, in ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...