BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] dei Bardi. Del 12 genn. 1328 è un mutuo concesso al re Roberto e del 23 dello stesso mese sono le lettere dei Priori di Firenze al B. e ai due rappresentanti in Napoli dei Peruzzi e degli Acciauoli, con le quali essi venivano praticamente investiti d ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] Regno di Napoli servì con esse in Piemonte, in Savoia, in Borgogna e nelle Fiandre, nel reggimento dell'Ordine dei priori d'Ungheria dapprima e poi, col grado di sergente maggiore, al comando di duemila fanti italiani, nel reggimento di Alessandro ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] carriera politica comune ai membri delle famiglie più in vista dell'epoca e infatti nel 1488, 1497 e 1502 fu dei Priori e nello stesso arco di tempo ricoprì vari uffici nel dominio fiorentino.
Probabilmente non dovette essere estranea al D. una certa ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] , un gruppo di uomini (due per quartiere più due esponenti dei grandi) voluto dai priori a scopo di pacificazione.
Nel marzo 1374, in qualità di "proposto" dei Priori, il M. riunì un consiglio di seicento cittadini "richiesti", ossia un'assemblea di ...
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Filosofo (Berlino 1882 - Vienna 1936). Si addottorò con M. Planck a Berlino nel 1904. Insegnò poi nelle univ. di Rostock (1911-17) e di Kiel (1921) e nel 1922 ottenne la cattedra di filosofia delle scienze [...] einsteiniana, una critica radicale delle posizioni gnoseologiche kantiane, specie della concezione del sintetico a priori, mostrando l'impossibilità dell'assolutizzazione kantiana della fisica newtoniana, la convenzionalità di alcuni assunti ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] esiste indipendentemente dal soggetto, cioè come Ente o principio ontologico e non solo gnoseologico, si realizza nel giudizio sintetico a priori o formula ideale "l'Ente crea l'esistente", che pone nell'atto creativo l'origine del mondo, e da cui ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] legami che la famiglia del M., all'epoca già vescovo di Reggio Emilia, aveva con Padova: "[Rolando] episcopo, priori sancti Georgii de Vltra Padum, et B. Canonico Ferrarien. compellant potestatem et commune Paduanos ne episcopum Reginum super bonis ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] permesso di identificare il copista con il personaggio sorteggiato il 29 ott. 1410 alla carica di notaio e scriba dei Priori della città di Arezzo, oltre che di cancelliere del Comune per il successivo quadrimestre novembre 1410 - febbraio 1411, e di ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] a Venezia per acquistare ulteriore metallo, e il D. a Roma. Il 7 apr. 1554 il D. si era tra l'altro impegnato con i Priori per l'esecuzione in un mese di una coppa in argento dorato, che fu eseguita in suo luogo dal padre Giulio (ibid., p. 16).
L ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] del beato Benedetto Passionei, al secolo Marco, fratello di Silvio. Un fratello di Giovan Francesco, Domenico, fu tra i priori del Consiglio di Fossombrone nel 1621 e mantenne il controllo sulle proprietà familiari a Fossombrone anche per conto di ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...