FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] 26 genn. 1375 al 13 maggio 1378.
Nel settembre del 1370 egli risulta coadiutore di Tinello di Buonasera, allora scriba dei Priori. L'8 ottobre successivo fu eletto dai Signori e dai Collegi notaio dei Sedici della moneta per sei mesi, con il salario ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] casa abbattuta, ma l'assassino sfuggì alla cattura. Il giorno successivo la salma di L. fu portata al palazzo dei Priori, e i Priori delle arti gli concessero, post mortem, il titolo di cavaliere. Le esequie si svolsero con grande pompa il 21 giugno ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] di padre, aveva perso anche i fratelli, e si era trasferito a Roma in cerca di migliore fortuna. Da una sua lettera ai Priori di Siena sembra che in questa città abbia svolto in parte i suoi studi, ma il contesto è impreciso e soltanto allusivo; in ...
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AVANZARANI, Giovan Francesco, detto il Fantastico
Isa Belli Barsali
Originario di Viterbo e figlio di Pietro Paolo "de Vanserano", se ne ignora la data di nascita. Viene ricordato per la prima volta [...] e a Iacopo Ripanda. Nel 1494, a Città di Castello, era pagato per pitture - oggi scomparse - eseguite nella camera dei Priori del palazzo Comunale. Il 20 febbr. 1511 gli veniva ordinata da M. A. Falloni e B. Tornari (documenti pubblicati dal Pinzi ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] lavori per il duomo e per il Comune, in gran parte perduti, tra cui un'Ultima Cena nel refettorio del palazzo dei Priori. Ne resta un lacerto collegato da Mancini (1997) al documento di allogagione stipulato il 23 sett. 1493 e già noto a Canuti ...
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Storico della filosofia (Reconquista, Argentina, 1895 - Torino 1971). Studiò all'univ. di Torino. Prof. univ. dal 1949, insegnò storia della filosofia nelle univ. di Genova e di Torino (dal 1959). La sua [...] nell'immortalità (1923), La lotta per l'evidenza (1929), Il problema delle verità necessarie e la sintesi a priori del Kant (1935), Il tempo (1942), Filosofia perenne e personalità filosofiche (1942), La filosofia nel filosofare umano. Storia ...
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Studioso francese di estetica (Clermont 1910 - Parigi 1995), prof. a Poitiers (1955), poi a Parigi-Nanterre (1964-74). Seguace della fenomenologia secondo l'interpretazione che ne è stata data in Francia [...] . Tra le sue opere: Phénoménologie de l'expérience esthétique (2 voll., 1953), La personnalité de base (1953), La notion d'a priori (1959), Le poétique (1963), Esthétique et philosophie (1967; trad. it. 1989), Pour l'homme (1968), L'ceil et l'oreille ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] importante in quanto il D. ed il suo collega, Pietro di ser Paolo, erano latori di un messaggio nel quale i Priori invitavano Bonifacio IX a Perugia nella speranza che la sua presenza portasse un po' di tregua nella lotta politica cittadina. Il ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] 'aprile 1446, il B. venne colpito, infatti, due anni dopo da un nuovo attacco dei nobili contro i popolari. Nel 1448 i priori e i Dieci dell'arbitrio decisero di esiliare "per suspitioni di stato" (Pellini, II, p. 570) numerosi cittadini tra cui il B ...
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ANDREOTTI, Legerio (Leggerius, Legiere, Leggiero)
Mario Sanfilippo
Nacque a Perugia da Nicoluccio verso la fine del secolo XIII. Grande oratore e abile politico, l'A., definito da Matteo Villani "il [...] per conto di Perugia. Nel 1361 Perugia continuava a essere sotto il predominio della parte Raspante ed era retta dal governo dei priori; e l'A., che "potea col consiglio ciò che non potea col comando", era divenuto "il da più e il maggior cittadino ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...