Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] Rickert) intende preservare i v. da ogni possibile riduzione al piano emotivo e psicologico e riportarli invece a un a priori rigorosamente critico, dove però la critica vuole estendersi al mondo storico, del cui sviluppo appunto i v. sono principi e ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...]
Si intende generalmente per c. ciò che rende possibile qualcosa. In questo senso I. Kant parla delle forme a priori della conoscenza, spazio, tempo e concetti puri dell’intelletto, come delle c. dell’esperienza, essendo l’esperienza possibile solo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] piccolo atto di carità. E, a Venezia, anche senza inarcarsi ad un'impostazione così netta di quelle che sono le priorità, abbondano scritti a stampa sulla "cristiana carità", talvolta accompagnati dall'invito a non "dir male del prossimo". E come ...
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Marco Versiglioni
Abstract
L’adesione e la conciliazione, insieme con l’autotutela, l’acquiescenza e l’interpello, costituiscono i segni più evidenti del rinnovato favor verso l’attuazione consensuale [...] limiti certi), essa obbliga l’operatore del diritto ad accertare, rispettivamente, ‘la’ (ideale) verità data a priori ovvero le verità (ora quella praticamente puntuale, ora quella intervallare) comunque predeterminate dalla legge; se, invece, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] come Gentili, per formazione culturale, approccio scientifico, professione giuridica, non fosse interessato a perseguire a priori un andamento sistematico ῾forte᾿. Più spesso il suo era un approccio empirico, casistico, scaturente dalla storia ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] i contrasti esistenti tra l'abbazia di S. Salvatore al monte Amiata e la Comunità omonima in territorio senese. Nel 1452 fu dapprima priore dei consoli dell'arte dei giudici e notai, nel mese di luglio, e poi capitano del Popolo, per la seconda volta ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
La politica commerciale comune è una delle fondamentali politiche poste in essere dall’Unione europea nell’esercizio della sua azione esterna. Essa è espressione di una competenza [...] , parere 1/94). Dopo aver indicato che il carattere evolutivo della nozione di politica commerciale «impedisce di escludere a priori il commercio dei servizi dalla sfera di applicazione dell’art. [207]», tuttavia, la Corte ha distinto le forniture ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] dagli attacchi dei cittadini banditi sin dal 1393, tra i quali molti nobili. Il 5 febbr. 1405 concluse con i Priori di Perugia un accordo che comportava il ritiro di ogni sanzione ecclesiastica e il riconoscimento degli statuti cittadini. Fu poi a ...
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Trattamenti sanitari obbligatori e vaccinazioni
Celeste Chiariello
Il tema dell’imposizione legislativa dell’obbligo vaccinale pone il legislatore dinanzi al difficile bilanciamento tra gli interessi [...] alla libertà personale e all’autodeterminazione, ma lo stesso diritto alla salute, non potendosi escludere a priori che la vaccinazione imposta non provochi effetti collaterali indesiderati sul soggetto cui viene applicata. Pertanto la compatibilità ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] a far parte dei gonfalonieri di Compagnia; tra l'11 e il 21 marzo dello stesso anno, in base alla commissione ricevuta dai Priori e dal gonfaloniere di Giustizia il 10 marzo precedente, il M. espresse un parere su una vertenza tra gli ufficiali dello ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...