CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] zelo si celassero anche interessi personali, ovvero inerenti ai beni avuti in eredità dalla madre, non è supposizione da escludere a priori; certo è che, anche dopo il ritorno in patria, il C. continuò ad occuparsi attivamente della sicurezza di quei ...
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BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] per parte di madre; da lei ebbe Cosimo, che fu poi per tre volte, nel 1600, nel 1602 e nel 1609, tra i Priori di Volterra. Nel 1563, avendo acquistato una casa, il B. chiedeva una dilazione per il pagamento delle tasse e della gabella del sale; nel ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Firenze verso la fine del XIII secolo, forse nipote ex fratre di Lotteringo Gherardini (morto nel 1304). Divenuto cavaliere, come numerosi [...] comune patronimico, più che un cognome di distinzione). Esclude poi definitivamente l'identità fra i due il fatto che Lottieri di Lapo fu priore dal 15 febbraio al 14 apr. 1324, in un periodo in cui il G. era ancora colpito dal confino.
Fonti e Bibl ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] , Nanni di Banco, Donatello, A. Verrocchio e altri). Su piazza della Signoria sorgono Palazzo Vecchio (o della Signoria; già dei Priori), potente mole d’aspetto severo, con alta torre (l’interno, rifatto nel 16° sec., ha sale e appartamenti ricchi di ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] di V. e della sua laguna, in un'ottica non solo di breve, ma anche di lungo periodo. Senza purtroppo escludere a priori la necessità di un intervento traumatico alle bocche di porto, nel caso di un drastico aumento dell'eustatismo in un futuro più o ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] tutto eguale. Si è risposto, a mio avviso esattamente, che la natura dei compiti del C. di gabinetto esclude a priori che possano essere menomate le attribuzioni del C. dei ministri (Pitruzzella 1985 e 1986); e quanto alla ''diversificazione'' dei ...
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(VIII, p. 511; App. II, I, p. 488; III, I, p. 292; IV, I, p. 340)
Nel periodo 1962-79 la popolazione è rimasta pressoché invariata (pari a 5,7 milioni di abitanti) a causa delle tragiche vicende politiche [...] l'esistenza delle città che dovevano sparire in base alla decisione politico-ideologica di assegnare alle campagne la priorità assoluta, considerando la città solo nel suo ruolo parassitario e di sfruttamento delle campagne. La deportazione della ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] pubblica della Rettorica antica di Boncompagno da Signa.
Una lettera di Onorio III dell'11 dic. 1219è diretta ai priori delle abbazie di Saint-Denis e di Saint-Germain-des-Prés e al "cancellario Mediolanensi Parsius commoranti" (quale rappresentante ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] la versione arabo-ebraica dei Commenti medi di Averroè alle opere aristoteliche (Isagoge, Categorie, De interpretatione, Analitici priori e Analitici posteriori) proprio per fronteggiare ‒ è Anatoli stesso a dichiararlo ‒ gli attacchi che in Provenza ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] del D. se la fazione di Corso Donati non rovesciò il governo della Repubblica. La protezione del palazzo dei Priori in caso di disordini competeva infatti ai cavalieri che ubbidivano al D., stando almeno ai termini del contratto di assoldamento ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...